Fino a ieri in stato di morte cerebrale, era famoso per essere un militante della sinistra francese e per la sua lotta contro i movimenti d'ispirazione fascista.

Parigi - Si chiamava Clement Meric il diciannovenne aggredito il 5 Giugno da un gruppo di skinhead al centro di Parigi. E' clinicamente morto in ospedale dopo un periodo di stabilità in stato di morte cerebrale. Pestato dai Jnr (Giovani nazionalisti rivoluzionari) perché attivista di sinistra. Si ipotizza che durante il pestaggio una spinta lo ha fatto sbattere la testa contro un cono segnaletico vicino alla stazione ferroviaria di Saint-Lazare. Le sue condizioni al momento del soccorso erano già critiche, ma i medici speravano in una ripresa.

Manuel Valls, il ministro dell'Interno, ha annunciato all'agenzia 'France Presse' la cattura di un presunto aggressore. Adesso sono in fermento diverse organizzazioni che intendono organizzare manifestazioni e cortei di protesta. Uno dei punti di ritrovo è al centro di Parigi, davanti a Scienze politiche, la facoltà in cui studiava Clement Meric. La polizia teme che possano verificarsi scontri violenti.