Solo grazie alla prontezza dell'autista si è evitato il peggio: si è accorto che c'era qualcosa di strano sotto l'auto mentre stava accompagnando un diplomatico. 

Un ordigno collocato sotto un'autovettura con targa diplomatica italiana è stato trovato prima che esplodesse e fatto brillare dagli agenti libici a Tripoli. "Solo grazie alla prontezza di spirito dell'autista, che si era accorto che qualcosa non andava, non ci sono state vittime", afferma all'agenzia Agi l'ambasciatore Giuseppe Buccino Grimaldi. Nel gennaio scorso, erano stati sparati colpi d'arma da fuoco contro l'auto del console italiano a Bengasi, De Sanctis. La polizia pensa che a collocare l'ordigno siano stati gruppi ancora fedeli a Gheddafi e vogliono destabilizzare l'attuale governo.