Il fenomeno analizzato da Ingv a Mantova pochi giorni fa è apparso in Lombardia, ma poco distante dalle province emiliane di Modena e Ferrara, colpite dal violento terremoto del 2012. 

Modena – (youreporternews) - Gli esperti, dopo aver verificato che nelle campagne di San Giovanni del Dosso la terra “ribolle”, avevano avanzato l’ipotesi che si potesse trattare di gas metano. Conclusione in seguito soppiantata dalla tesi che la sostanza sia anidride carbonica. Questo non toglie la preoccupazione degli abitanti. Fra i contadini c’è chi riferisce che lo stesso fenomeno misterioso sia sia verificato un anno fa, proprio a ridosso del devastante terremoto del 20 e 29 maggio che colpì, devastandola, L’Emilia Romagna, specie in provincia di Modena. Le indagini proseguono. L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha chiesto alle autorità locali di tenere costantemente monitorata la situazione.

Nessuno al momento spiega con sicurezza di cosa possa trattarsi, neanche i geologi della Protezione Civile e i tecnici della regione Lombardia che hanno eseguito uno scrupoloso sopralluogo nel mantovano. Del mistero è stato interessato anche l’ateneo di Modena chiamato a fornire spiegazioni sulle cause di questo fenomeno. Il “gorgoglio”, il “ribollire” della terra si avverte chiaramente.