“Ci stiamo recando al funerale del diacono della parrocchia e autista dei due vescovi rapiti. Siamo ancora sotto shock per quanto è accaduto”

Aleppo (Misna) - Lo hanno detto alla MISNA fonti del vicariato apostolico di Aleppo, all’indomani del rapimento dell’arcivescovo di Aleppo, Iskenderun (Alessandretta) e Circoscrizione Greco Ortodossa Paulos Yazigi, e del metropolita di Aleppo dei siriaci ortodossi John Ibrahim.Le stesse fonti confermano alla MISNA che i due religiosi stavano portando aiuti umanitari nella zona di Kfar Dael, a nord di Aleppo quando il veicolo a bordo del quale viaggiavano è stato fermato da uomini armati che hanno ucciso sul posto il diacono e messo a segno il sequestro. 

Si tratta delle due personalità di più alta rappresentanza della comunità cristiana direttamente coinvolte nel conflitto in corso nel paese. L’agenzia di stampa siriana Sana, nel riferire la notizia, ha parlato di un “gruppo di terroristi” responsabili del rapimento.

Anche se nessun gruppo ha finora rivendicato l’operazione, sono in molti sulla stampa internazionale a puntare il dito contro Jabhat al Nusra, il ‘Fronte al Nusra’ – già responsabile del rapimento di quattro reporter italiani poi rilasciati – molto vicino, se non affiliato, ad Al Qaeda. [AdL]