Mario Monti “corretto” da Angela Merkel, la cancelliera tedesca chiamata in causa dal presidente del Consiglio uscente, in piena campagna elettorale. “Non ho mai parlato di elezioni italiane”, spiega su Twitter attraverso il suo portavoce Steffen Seibert e aggiunge, “spetta agli italiani scegliere il proprio governo”.  

Youreporternews - La domanda a Merkel viene posta da "Nomfup", blog di comunicazione e politica. E riguarda la presunta “antipatia” nutrita da Merkel nei confronti del centrosinistra italiano, di cui aveva riferito Monti. Forse facendo autogol. Rischiando di lasciar trapelare un influenza della leadership tedesca nelle questioni riguardanti la politica del paese, come se non bastassero le polemiche sulla gestione dell’economia di Mario Monti. “Accusato” da più parti di essere “esecutore” della volontà degli interessi del fondo monetario e dei poteri forti dell’Europa, con la Germania in testa.

Monti cerca di salvarsi in corner. “La mia frase sulla Merkel era per smentire una dichiarazione funambolica di Berlusconi, su un patto che ci sarebbe tra me e il Pd”.

“Sarebbe naturale che Merkel auspicasse che il Pdl, che fa parte del Ppe, vincesse le elezioni”. Ma ormai l’intento di Monti, nel chiamare in causa Merkel a poche ore dalle elezioni, era parso differente.

“Né a me né a Bersani serve la benedizione della Merkel”, sottolinea ancora Mario Monti a Corriere.it. “So bene che la Cancelliera Merkel non interferisce nelle elezioni italiane né in quelle di altri Paesi”.