Un nuovo pacchetto di sanzioni contro l’Iran è stato deciso oggi dall’Unione Europea (Ue).  

Misna -La decisione è stata presa nell’ambito di un vertice dei ministri degli Esteri dell’Ue e ha portato a un ampliamento di precedenti misure, in particolare contro le istituzioni finanziarie della Repubblica islamica. Le sanzioni fanno parte delle iniziative di pressione esercitate da una parte della comunità internazionale sul programma nucleare di Teheran che quest’ultima sostiene avere esclusivi fini civili. “Le sanzioni – si riferisce in una nota – hanno lo scopo di persuadere l’Iran a impegnarsi in maniera costruttiva nei negoziati e a rispondere alle preoccupazioni della comunità internazionale. Esse non intendono colpire la popolazione iraniana”.

E’ innegabile però che nell’ultimo mese proprio a causa delle sanzioni e degli effetti sulla disponibilità di valuta forte i prezzi in Iran siano aumentati causando anche le proteste dei commercianti della capitale iraniana. “Gli occidentali”, ha detto oggi la Guida suprema del paese, l’Ayatollah Ali Khamenei, “tentano di perturbare la calma con pressioni economiche”, ma “l’Iran è capace di sopportare le barbare sanzioni imposte”. Un messaggio condiviso dal ministro degli Esteri Ali Akbar Salehi secondo cui le nuove misure decise dall’Europa “non avranno effetti significativi sull’economia”.