mercoledì, ottobre 17, 2012
Nel caso di un possibile crollo dell’Euro si prospettano contromisure estreme da parte della Svizzera per arginare le immigrazioni

di Silvio Foini

Il quotidiano della Svizzera tedesca Der Sontag rivela stamattina che l’esercito è pronto a frenare le immigrazioni di italiani ed extracomunitari che in caso del crollo più o meno imminente della moneta unica si riverserebbero oltreconfine. La notizia già ripresa da molti siti internet è di quelle che non lasciano molto a sperare. L’operazione è stata chiamata “Stabilo Due”, come precisa “Il Mattino”, quotidiano della Lega dei Ticinesi, ed ha visto impegnati oltre duemila militari in località Monte Ceneri (Canton Ticino, a quaranta chilometri da Como). Infatti Como non è altro che la testa di ponte per il passaggio a nord di cui si sono servite ondate di extracomunitari, contro i quali vi sono stati respingimenti, e dove sono stati usati addirittura i droni per la ricerca dei fuggiaschi.

“I rischi sono concreti – scrive il Mattino – la crisi europea sta creando forte instabilità sociale e civile in Europa e avrà pesanti conseguenze. Si temono grandi flussi migratori verso i paesi più benestanti e proteste violente dei cittadini verso i loro governi, e sono addirittura possibili scontri armati fra i paesi rivali”. Il ministro elvetico della Difesa, Uli Maurer, non esclude affatto l’impiego militare mentre il capo dell’esercito André Blattmann sta già organizzando altri quattro battaglioni di pronto impiego.

In questi ultimi mesi si assiste anche alla richiesta di aziende italiane a delocalizzarsi nella Confederazione Elvetica, che pratica condizioni ben più favorevoli delle nostre concedendo sgravi fiscali che da noi sono solo un sogno. Mi vien da pensare come mai il nostro governo si scervelli tanto a trovare il bandolo della matassa per la ripresa economica pur avendo sotto il naso l’esempio svizzero. I nostri sono portati a caricare di tasse l’imprenditoria e non vedono al di là di un palmo dal loro naso.

Volete che la Svizzera ci muova contro e cacci tutti quegli operosi italiani che ora lavorano in santa pace e tranquillità nella vicina confederazione (senza il terrore assurdo di Equitalia fra l’altro)? Avanti così purtroppo andremo incontro al periodo più buio di questi tempi. Non per nulla nella zona del comasco e del varesotto si sta assistendo ad una grande escalation di furti nelle abitazioni, con tanto di percosse ai padroni di casa, che ormai quotidianamente sono alla ribalta della cronaca. Un esercito di disperati si sta ammassando in queste zone pronto al grande balzo verso il Nord. Svizzera permettendo!

Sono presenti 5 commenti

Anonimo ha detto...

Non ci facciano ridere gli svizzeri! Se dovessero provarci li mangeremo come un cioccolatino.
Stiano tranquilli che nessuno li invade!
Andrea C.

Anonimo ha detto...

Si certo, come quelle paio di volte che ci avete provato e le avete prese di santa ragione. La memoria è veramente corta a certe latitudini...

Anonimo ha detto...

Ciao svizzerotto, ti spiace rinfrescarci la memoria? Quando ce le avete date?
Ciapatela mia!
Fabrizio

Anonimo ha detto...

la guerra salirà dalla terra d'Africa all'Europa?
Grazie uomini di governo, grazie popolo di scienziati che avete creato questa rovina che è l'Euro...e grazie anche a te Romano Prodi che sei stato l'artefice di questa sventura.
Si stava tanto bene in questo paese, se solo lo aveste governato diversamente...

Anonimo ha detto...

Non lo ammetteranno mai che Prodi ha rovinato l'Italia. La rovina per loro é stata Berlusconi e tutti lo credono. Ora lui non c'è e le cose sono andate peggio.
Deficienti quadrati, chi salverà l'Italia? Voi con le vostre beghe? Fuori dall'euro e torniamo ad essere noi gli artefici del nostro futuro. Siamo autosufficienti, cosa credete?

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