HDblog - Tralasciando il bisticcio di numeri, più simpatico che utile, Apple ha presentato l’iPhone più iPhone di sempre che come ogni anno viene annunciato come lo smartphone Apple più veloce di sempre, più bello di sempre e più potente di sempre come è giusto che sia. I rumors di queste settimane sono stati tutti confermati e tra informazioni estere, nostre esclusive e speculazioni varie, iPhone 5 è forse un prodotto già visto, noto e già immaginato da moltissimi utenti. Non ci dobbiamo stupire e ancora una volta iPhone si mostra simile a se stesso, bello come sempre, compatto e con il suo design che riprende linee e forme di iPhone 4 e 4s allungando la scocca per fare posto al display da 4 pollici 1136×640 pixel a 326 ppi (dunque non HD).

Colore leggermente rivisto, maggiore sottigliezza, minor peso e materiali che sicuramente convincono per qualità e assemblaggio che immaginiamo essere impeccabile. Un prodotto che racchiude lo stile Apple a 360° e che non ci aspettavamo diverso da quello che effettivamente è.

Siamo alla 6 generazione del melafonino e possiamo dire che per 5 generazione Apple ha fatto scuola e molti produttori hanno inseguito, copiando o meno, realizzando ottimi prodotti cercando di arrivare all’impatto mediatico che ogni anno il nuovo iPhone ha. Fino ad iPhone 4s uscito ad Ottobre dello scorso anno, possiamo dire che la concorrenza era ancora dietro, molto vicina per diversi aspetti e quasi pronta ad uscire dalla scia per superare ma non in grado di farlo. L’indimenticabile Steve lo ricordiamo sicuramente per la frase: “l’iPhone è 5 anni avanti” ed effettivamente per 5 generazione iPhone è stato avanti.

Ma come in tutte le cose il tempo passa, gli anni scorrono e la concorrenza si attrezza. I 5 anni sono finiti, la sesta generazione è arrivata, iOS 6 sta per uscire e sebbene tutto sia estremamente interessante e giustamente piace a tutti gli utenti che hanno già scelto Apple e anche a quelli che ancora non lo hanno fatto, iPhone 5 non sembra più essere avanti ma semplicemente uno dei top smartphone presentati fino ad oggi.

Come sempre parlare di caratteristiche è prematuro, non sappiamo la RAM e la potenza del processore (immaginiamo 1GB di RAM e un Dual Core che sembra emergere da schede tecniche non ufficiali), nessuna info sulla batteria e molti altri elementi sono stati saggiamente celati dall’azienda come sempre accade. Quello che è certo è che iPhone 5 sarà LTE, ovviamente nei paesi supportati, non è NFC e ha un display molto bello e in grado di assicurare un’ottima maneggevolezza senza aumentare le dimensioni in maniera esagerata. La fotocamera è 8 megapixel, rinnovata e con migliore qualità, ha la possibilità di scattare foto panoramiche a 28 megapixel (ovviamente si tratta di foto ad 8 mega affiancate per comporne una grande) e tante funzionalità introdotte con iOS 6 che comunque non sembrano portare esclusive importanti per il solo nuovo modello.

Dunque uno smartphone che in molti avranno già intuito essere, per diversi aspetti, inferiore alla concorrenza a livello hardware e mancante di quell’effetto WOW a livello software che iOS 6 avrebbe potuto dare. Tutto è insomma come ce lo immaginavamo, nel bene e nel male.

Dopo 5 anni avanti e tanta strada fatta dai produttori inseguitori, oggi con Jelly Bean, i nuovo device Quad Core, le novità proposte all’IFA 2012 e il mercato Natalizio pronto ancora a mostrare device di nuova concezione, Android e i top brand che hanno abbracciato Google possono ritenersi decisamente soddisfatti e allargare le spalle fieri di avere prodotti assolutamente in grado di competere sotto tutti i punti di vista con il nuovo melafonino e di essere anche superiori per diversi aspetti.

L’utente oggi ha una scelta ampia e la domanda non sarà più, scelgo iPhone o uno dei device Android ma semplicemente, quale smartphone è più adatto alla mie esigenze ora che posso scegliere tra tante soluzioni diverse ma tutte ottime e paritetiche per qualità e usabilità?

L’innovazione tecnologica è state enorme in questi anni e se a livello hardware è difficile potersi inventare qualcosa di completamente diverso e nuovo ora, forse a livello software qualche piccola novità da aggiungere ad un design leggermente diverso avrebbe avuto un impatto più forte nelle battute iniziali dell’appena finita presentazione.

I milioni di vendite sono assicurati, iPhone è sempre e comunque iPhone ed un grande prodotto rimane. Android è però consapevole dei 500 milioni di dispositivi venduti con Samsung e Galaxy S3 pronti ad arrivare a 30 milioni di device entro l’anno e con un WP8 pronto a dare battaglia in maniera molto forte e convincente portando sul piatto delle caratteristiche la stessa potenza, fluidità e piacevolezza dell’iPhone di sesta generazione. Ora non ci resta che scegliere con tante opzioni davanti e consapevoli che ancora c’è un punto che rimane appannaggio di Apple: l’assistenza insuperabile.