I circa 300 membri di equipaggio di nazionalità filippina hanno aiutato i passeggeri ad evacuare la nave, rischiando la propria vita. Le loro gesta hanno fatto il giro del Paese grazie a un video amatoriale girato durante le operazioni di soccorso.
Manila (Asia
News) - I 296 filippini impiegati come camerieri, lavapiatti, cuochi e donne delle pulizie sul Costa Concordia, sono divenuti degli eroi nazionali per aver messo in salvo centinaia di passeggeri durante le operazioni evacuazione. La Costa Concordia è la nave-crociera che è parzialmente affondata per una falla davanti all'isola del Giglio (Toscana). Il suo comandante, Francesco Schettino, è agli arresti domiciliari, accusato di aver abbandonato la nave prima dei suoi passeggeri. Contro di lui è in atto una gogna mediatica internazionale. Anche la compagnia Costa cerca di far ricadere su di lui tutte le responsabilità.
Le gesta del personale filippino hanno fatto il giro dei quotidiani nazionali, sono testimoniate da un video ripreso con una telecamera amatoriale da uno dei membri dell’equipaggio. Il filmato, girato durante l’abbandono della nave, mostra camerieri, cuochi e hostess mentre assistono i feriti e i passeggeri presi da attacchi di panico. Molti sopravissuti alla tragedia hanno sottolineato ai telegiornali il comportamento eroico dei filippini a bordo del Concordia. “Dobbiamo la nostra vita ai cuochi e alle hostess delle Filippine – afferma un turista francese - grazie a loro siamo riusciti a calarci nelle scialuppe con corde di fortuna”.
Nei giorni scorsi, il presidente Aquino ha definito i propri connazionali “uomini e donne di coraggio, eroismo e dedizione”, ringraziandoli per aver mostrato al mondo la parte migliore del popolo filippino.
A tutt’oggi il bilancio del naufragio della Costa Concordia è di 11 morti e 24 dispersi. Da ieri le ricerche sono sospese a causa dell’oscillamento dell’imbarcazione, adagiata su una roccia scoscesa a circa 150 metri dala riva. Fra i 296 filippini a bordo uno è stato trovato morto, 21 sono rimasti feriti.
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Nei giorni scorsi, il presidente Aquino ha definito i propri connazionali “uomini e donne di coraggio, eroismo e dedizione”, ringraziandoli per aver mostrato al mondo la parte migliore del popolo filippino.
A tutt’oggi il bilancio del naufragio della Costa Concordia è di 11 morti e 24 dispersi. Da ieri le ricerche sono sospese a causa dell’oscillamento dell’imbarcazione, adagiata su una roccia scoscesa a circa 150 metri dala riva. Fra i 296 filippini a bordo uno è stato trovato morto, 21 sono rimasti feriti.
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Sono presenti 2 commenti
PER RADRIZARE LA NAVE CONGORDIA SVUOTARE DAL AQUA ALCUNI REPARTI STIVE ERMETICAMENTE CHIUSI OPURE INSERIRE DEI GROSSI PALLONOI NELLE STIVE CON UN SISTEMA CONFIABILI E IL GIOCO E FATTO
PER QUANDO RIQUARDA LA CONGORDIA FORSE PER RADRIZARLA E UN PO DIFICILE PERCHE HA UN PESO ELEVATO ALLA TESTA E HA POCO PESO SOTTO E MOLTO PESO SOPRA
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