Mons. Louis Sako, arcivescovo cattolico-caldeo di Kirkuk, nel Nord dell’Iraq, ha dichiarato ad Aiuto alla Chiesa che Soffre che i cristiani sono spaventati dai recenti attacchi.
R
adio Vaticana - Il presule – come riferisce Zenit - ha detto che non sarà possibile celebrare la Messa di mezzanotte a causa dell’alto rischio per l’incolumità dei fedeli (tutte le liturgie del tempo natalizio saranno celebrate nelle ore diurne) e che i cristiani non mostreranno decorazioni di Natale fuori delle loro case. “La Messa di mezzanotte per la Vigilia di Natale – ha affermato mons. Sako - è stata cancellata a Baghdad, a Mosul e a Kirkuk, a causa dei continui attentati omicidi contri i cristiani e dell’attacco contro la chiesa di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso, avvenuto il 31 ottobre, in cui sono rimaste uccise 57 persone”. Secondo l’arcivescovo di Kirkuk la sicurezza nel paese sta diventando sempre più precaria a seguito del ritiro delle truppe USA avvenuto all’inizio di questo mese. Mons. Sako ha sostenuto, tuttavia, che la situazione è drammaticamente segnata dai contrasti per il potere politico tra sunniti e sciiti. Le dichiarazioni dell’arcivescovo sono state precedute da un gran numero di incidenti nel Nord della provincia del Kurdistan, precedentemente considerata “sicura”, avendo attirato numerosi cristiani dal Sud. Ad Erbil, la capitale del Kurdistan, un cristiano di 29 anni, Sermat Patros, è stato rapito nel pomeriggio del 12 dicembre scorso. La settimana precedente, tra il 2 e il 5 dicembre, non meno di 30 negozi di proprietà dei cristiani sono stati dati alle fiamme a Zakho nella provincia curda di Dohuk, nei pressi del confine con la Turchia. Oltre a questi incidenti si segnala l’uccisione di due coniugi cristiani, Adnan Elia Jakmakji e Raghad al Tawil, avvenuta in un sparatoria a bordo della loro automobile, a Mosul, nel Nord dell’Iraq, lo scorso 13 dicembre. Secondo quanto riferito, la coppia è stata deliberatamente presa di mira ed assassinata. Aiuto alla Chiesa che Soffre ha esortato i cristiani di tutto il mondo a pregare per i loro correligionari iracheni, durante tutto il tempo natalizio, in segno di solidarietà.
R
adio Vaticana - Il presule – come riferisce Zenit - ha detto che non sarà possibile celebrare la Messa di mezzanotte a causa dell’alto rischio per l’incolumità dei fedeli (tutte le liturgie del tempo natalizio saranno celebrate nelle ore diurne) e che i cristiani non mostreranno decorazioni di Natale fuori delle loro case. “La Messa di mezzanotte per la Vigilia di Natale – ha affermato mons. Sako - è stata cancellata a Baghdad, a Mosul e a Kirkuk, a causa dei continui attentati omicidi contri i cristiani e dell’attacco contro la chiesa di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso, avvenuto il 31 ottobre, in cui sono rimaste uccise 57 persone”. Secondo l’arcivescovo di Kirkuk la sicurezza nel paese sta diventando sempre più precaria a seguito del ritiro delle truppe USA avvenuto all’inizio di questo mese. Mons. Sako ha sostenuto, tuttavia, che la situazione è drammaticamente segnata dai contrasti per il potere politico tra sunniti e sciiti. Le dichiarazioni dell’arcivescovo sono state precedute da un gran numero di incidenti nel Nord della provincia del Kurdistan, precedentemente considerata “sicura”, avendo attirato numerosi cristiani dal Sud. Ad Erbil, la capitale del Kurdistan, un cristiano di 29 anni, Sermat Patros, è stato rapito nel pomeriggio del 12 dicembre scorso. La settimana precedente, tra il 2 e il 5 dicembre, non meno di 30 negozi di proprietà dei cristiani sono stati dati alle fiamme a Zakho nella provincia curda di Dohuk, nei pressi del confine con la Turchia. Oltre a questi incidenti si segnala l’uccisione di due coniugi cristiani, Adnan Elia Jakmakji e Raghad al Tawil, avvenuta in un sparatoria a bordo della loro automobile, a Mosul, nel Nord dell’Iraq, lo scorso 13 dicembre. Secondo quanto riferito, la coppia è stata deliberatamente presa di mira ed assassinata. Aiuto alla Chiesa che Soffre ha esortato i cristiani di tutto il mondo a pregare per i loro correligionari iracheni, durante tutto il tempo natalizio, in segno di solidarietà.
| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.