venerdì, agosto 06, 2010
Il sindaco della città: "Fuori dall'ombrello atomico Usa". Il premier Kan: "No, ancora necessario"

PeaceReporter - Questa mattina alle 8.15 (ora locale) la campana di Hiroshima ha suonato, esattamente nello stesso momento in cui il 6 agosto di 65 anni fa il B-29 americano 'Anola Gay' sganciò sulla città giapponese una bomba H radendola ltteralmente al suolo e uccidendo in pochi secondi 140mila persone, più altre centinaia negli anni successivi. Alla tradizionale cerimonia al Memoriale della Pace di Hiroshima, ha partecipato per la prima volta un rappresentante del governo americano: l'ambasciatore Usa a Tokyo, John Roos. Presente per la prima volta anche il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki moon, che ha auspicato "un mondo libero dalle armi di distruzione di massa".

Il sindaco di Hiroshima, Tadatoshi Akiba, ha dichiarato che il Giappone dovrebbe "abbandonare l'ombrello atomico statunitense e guidare il movimento internazionale per il disarmo".

"Condivido fermamente le speranze per il disarmo nucleare - gli ha risposto dal palco il premier nipponico, Naoto Kan - ma la realtà è che gli ordigni atomici e altre armi di distruzione di massa si stanno sempre più diffondendo: credo quindi che il deterrente nucleare continui a essere necessario per la nostra nazione''.

Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa