A Mantova dall’8 al 15 novembre, nuovo appuntamento con "Segni d'infanzia", festival internazionale d’arte e teatro per l’infanzia. Tra gli ospiti Raffaella Giordano in AMA FI’. Lo spettacolo gioca con elementi e sonorità della cultura musicale pop ed hip-hop, ideato dalla grande coreografa per la figlia adolescente.
Nelle prime tre edizioni "Segni d'infanzia" ha registrato un crescente successo, affermandosi come prestigioso festival internazionale: nel 2008, 25.000 presenze, 26 compagnie da tutto il mondo e oltre 207 eventi hanno trasformato per otto giorni Mantova nella città dei bambini, magicamente piena di colori, di suoni e atmosfere, in un clima di festa che ha coinvolto numerosi e differenti spazi. Una grande festa che ritorna nel 2009 accompagnata dalla tartaruga, l’animale simbolo della nuova edizione, che nell’immaginario collettivo evoca la lentezza della sua andatura. Scelto per focalizzare l’attenzione sull’importanza di recuperare ritmi naturali e un approccio morbido e lieve alla vita. La tartaruga è anche simbolo di forza e caparbietà, con il robusto guscio che si trascina con sé, che è nello stesso tempo protezione, casa e corazza. Nella settimana del festival saranno on stage a Mantova le più originali proposte del panorama internazionale e andranno in scena produzioni realizzate ad hoc per "Segni d’infanzia".
Le compagnie arriveranno da Francia, Belgio, Spagna, Portogallo, Austria, Lussemburgo, Repubblica Ceca, Svezia, Norvegia, Svizzera, Irlanda per invadere pacificamente strade e piazze della città, dando vita a un vero e proprio festival delle arti per l’infanzia, dove tutte le arti si confrontano, si mescolano, si sovrappongono, trovando nell’infanzia un universo di significati dal quale trarre arricchimento.
Domenica 8 novembre in piazza Bordello alle ore 16:00 inaugura "Segni d’infanzia", K@OSMOS, uno straordinario spettacolo di teatro aereo con musica, circo, danza, sport verticali e diciotto artisti che compiono evoluzioni mozzafiato su un’enorme bolla sospesa a una gru.
Alle 21 al Teatro Bibiena (con repliche lunedì 9, martedì 10, mercoledì 11, sabato 14 e domenica 15) GIUNONE BLUES una produzione del Teatro all’Improvviso progetto speciale per "Segni d’infanzia" 2009 con la regia di Dario Moretti.
In GIUNONE BLUES l’Eneide è raccontata da un’insolita Giunone che cercherà in tutti i modi di ostacolare il viaggio di Enea, nonostante il Fato abbia già deciso di inviarlo in Italia, per fondare una nuova Patria. Un racconto semplice e leggero, in cui si cerca di raccontare ai bambini il poema scritto da Virgilio, con l’aiuto di una brillante attrice e di un duo di musicisti che interpretano alcune tra le più belle melodie del blues.
Giovedì 12 novembre Raffaella Giordano (alle 10 e alle 21 con replica venerdì 13) è la straordinaria interprete di AMA FI’, spettacolo che gioca con elementi e sonorità della cultura musicale pop ed hip-hop ideato dalla grande coreografa per la figlia adolescente.
In che modo una madre danzatrice può dialogare con la figlia adolescente?
AMA FI,' per rispondere a questa domanda, scarta la poetica più impegnata, lasciando spazio ad una scrittura dal tratto leggero. Una scommessa all'interno del percorso della grande coreografa allieva di Pina Bausch. Per AMA FI' Raffaella Giordano accoglie dinamiche e contaminazioni vicine alla sensibilità degli adolescenti. Un gesto dedicato, forse goffo, ma pieno di riconoscenza verso un'età così preziosa e difficile.
Venerdì 13 novembre (con replica sabato 14) al Teatro Ariston, I VESTITI NUOVI DELL’IMPERATORE, la celebre fiaba di Andersen, raccontata attraverso la musica di Elisabeth Naske, dà vita a un progetto che lega Austria, Lussemburgo e Italia e coinvolge i bambini dei tre Paesi. La relatività delle cose, la differenza tra l’essere e l’apparire e il potere ingannevole delle belle parole sono guardate dalla prospettiva dei bambini e al loro sguardo vengono restituite.
Sabato 14 novembre al Teatro Bibiena, Petra Magoni & Ferruccio Spinetti saranno in concerto per i bambini di "Segni d’infanzia" con SPECIAL JAZZ, una storia di incontri: l’incontro tra due grandi artisti e un pubblico, per loro insolito, di bambini.
Per tutti i giorni del festival il Teatro San Leonardo diventa la casa dei più piccini: lunedì 9 novembre (con replica martedì 10 novembre) appuntamento con RED
SHOES e giovedì 12 (con replica venerdì 13, sabato 14 e domenica 15) con BABY READY MADE, originale proposta norvegese che mostra al pubblico italiano il
particolare sguardo verso l’infanzia della nuova avanguardia nord europea.
Nel programma di "Segni d’infanzia", non solo spettacoli ma anche percorsi d’arte e laboratori.
A Palazzo della Ragione (da lunedì 9 a domenica 15 novembre) ARCHITETTURE PLASTICHE, percorso d’arte ideato da MartinMcNulty che introdurrà i bambini al recupero di materiali usati. Gli oggetti ritrovati saranno assemblati gli uni agli altri e una volta attaccati, incollati, fissati, legati, formeranno un tutt’uno coerente.
Il risultato sarà l’istallazione di una nuova città, tentacolare come le metropoli di oggi.
Tra i laboratori, BAGNI DI MUSICA - MUSICA IN FASCE (sabato 14 e domenica 15 novembre) dedicato a bambini da 0 a 24 mesi, una lezione-concerto in cui gli insegnanti associati AIGAM suoneranno e canteranno alcuni brani appositamente composti per stimolare l’attitudine musicale del bambino e altri tratti dal repertorio classico, jazz e popolare. I piccoli potranno interagire con i musicisti, liberi di muoversi ed emettere suoni con la voce, creando così un’atmosfera di divertita partecipazione.
Non mancheranno infine incontri, convegni, appuntamenti speciali: tra questi ultimi da lunedì 9 a venerdì 13 novembre, PENSA CHE MENSA!, interessante proposta in collaborazione con "Slow Food", per porre l’accento sull’importanza di ciò che mangiamo e creare tra i piccoli consapevolezza sul tema dell’alimentazione.
Promosso dal Comune di Mantova, il festival rientra in ‘Mantova città del Festival’, iniziativa della stagione culturale cittadina che comprende un ricco palinsesto: a fianco di ’Segni d’infanzia’, ‘Mantova Danza’, ‘Teatro, festival europeo di teatro di strada’, ‘Festivaletteratura’ e Festival delle Passioni’.
Altri partner dell’edizione 2009 di’Segni d’infanzia’ sono la Rappresentanza a Milano della Commissione Europea, il Consiglio Regionale della Lombardia, la Provincia di Mantova, Palazzo Ducale, LabCom - lo spazio dei giovani nella comunicazione, il Parco del Mincio.
La direzione artistica e organizzativa è affidata a Teatro all’improvviso, compagnia professionale di teatro per ragazzi che opera dal 1980.
Informazioni e prenotazioni : Piazza Don Leoni 18, Mantova
Tel. 0376.221705 - info@segnidinfanzia.org www.segnidinfanzia.org
Ufficio stampa
Lucia Angelici | luciangelici@libero.it |348.2302556
Giovanna Mazzarella| mazzarella@fastwebnet.it |348.3805201
Biglietto: € 5,00|€ 6,00 per bambini; € 6,00|9,00 euro per adulti. Sconto
famiglia.
La biglietteria del festival, presso il Caffè Teatreno in Piazza Don Leoni, 18, è aperta dal lunedì al sabato dalle 12.00 alle 19.00.
Acquisto on-line: www.segnidinfanzia.org o www.vivaticket.it.
Nelle prime tre edizioni "Segni d'infanzia" ha registrato un crescente successo, affermandosi come prestigioso festival internazionale: nel 2008, 25.000 presenze, 26 compagnie da tutto il mondo e oltre 207 eventi hanno trasformato per otto giorni Mantova nella città dei bambini, magicamente piena di colori, di suoni e atmosfere, in un clima di festa che ha coinvolto numerosi e differenti spazi. Una grande festa che ritorna nel 2009 accompagnata dalla tartaruga, l’animale simbolo della nuova edizione, che nell’immaginario collettivo evoca la lentezza della sua andatura. Scelto per focalizzare l’attenzione sull’importanza di recuperare ritmi naturali e un approccio morbido e lieve alla vita. La tartaruga è anche simbolo di forza e caparbietà, con il robusto guscio che si trascina con sé, che è nello stesso tempo protezione, casa e corazza. Nella settimana del festival saranno on stage a Mantova le più originali proposte del panorama internazionale e andranno in scena produzioni realizzate ad hoc per "Segni d’infanzia".Le compagnie arriveranno da Francia, Belgio, Spagna, Portogallo, Austria, Lussemburgo, Repubblica Ceca, Svezia, Norvegia, Svizzera, Irlanda per invadere pacificamente strade e piazze della città, dando vita a un vero e proprio festival delle arti per l’infanzia, dove tutte le arti si confrontano, si mescolano, si sovrappongono, trovando nell’infanzia un universo di significati dal quale trarre arricchimento.
Domenica 8 novembre in piazza Bordello alle ore 16:00 inaugura "Segni d’infanzia", K@OSMOS, uno straordinario spettacolo di teatro aereo con musica, circo, danza, sport verticali e diciotto artisti che compiono evoluzioni mozzafiato su un’enorme bolla sospesa a una gru.
Alle 21 al Teatro Bibiena (con repliche lunedì 9, martedì 10, mercoledì 11, sabato 14 e domenica 15) GIUNONE BLUES una produzione del Teatro all’Improvviso progetto speciale per "Segni d’infanzia" 2009 con la regia di Dario Moretti.
In GIUNONE BLUES l’Eneide è raccontata da un’insolita Giunone che cercherà in tutti i modi di ostacolare il viaggio di Enea, nonostante il Fato abbia già deciso di inviarlo in Italia, per fondare una nuova Patria. Un racconto semplice e leggero, in cui si cerca di raccontare ai bambini il poema scritto da Virgilio, con l’aiuto di una brillante attrice e di un duo di musicisti che interpretano alcune tra le più belle melodie del blues.
Giovedì 12 novembre Raffaella Giordano (alle 10 e alle 21 con replica venerdì 13) è la straordinaria interprete di AMA FI’, spettacolo che gioca con elementi e sonorità della cultura musicale pop ed hip-hop ideato dalla grande coreografa per la figlia adolescente.
In che modo una madre danzatrice può dialogare con la figlia adolescente?
AMA FI,' per rispondere a questa domanda, scarta la poetica più impegnata, lasciando spazio ad una scrittura dal tratto leggero. Una scommessa all'interno del percorso della grande coreografa allieva di Pina Bausch. Per AMA FI' Raffaella Giordano accoglie dinamiche e contaminazioni vicine alla sensibilità degli adolescenti. Un gesto dedicato, forse goffo, ma pieno di riconoscenza verso un'età così preziosa e difficile.
Venerdì 13 novembre (con replica sabato 14) al Teatro Ariston, I VESTITI NUOVI DELL’IMPERATORE, la celebre fiaba di Andersen, raccontata attraverso la musica di Elisabeth Naske, dà vita a un progetto che lega Austria, Lussemburgo e Italia e coinvolge i bambini dei tre Paesi. La relatività delle cose, la differenza tra l’essere e l’apparire e il potere ingannevole delle belle parole sono guardate dalla prospettiva dei bambini e al loro sguardo vengono restituite.
Sabato 14 novembre al Teatro Bibiena, Petra Magoni & Ferruccio Spinetti saranno in concerto per i bambini di "Segni d’infanzia" con SPECIAL JAZZ, una storia di incontri: l’incontro tra due grandi artisti e un pubblico, per loro insolito, di bambini.
Per tutti i giorni del festival il Teatro San Leonardo diventa la casa dei più piccini: lunedì 9 novembre (con replica martedì 10 novembre) appuntamento con RED
SHOES e giovedì 12 (con replica venerdì 13, sabato 14 e domenica 15) con BABY READY MADE, originale proposta norvegese che mostra al pubblico italiano il
particolare sguardo verso l’infanzia della nuova avanguardia nord europea.
Nel programma di "Segni d’infanzia", non solo spettacoli ma anche percorsi d’arte e laboratori.
A Palazzo della Ragione (da lunedì 9 a domenica 15 novembre) ARCHITETTURE PLASTICHE, percorso d’arte ideato da MartinMcNulty che introdurrà i bambini al recupero di materiali usati. Gli oggetti ritrovati saranno assemblati gli uni agli altri e una volta attaccati, incollati, fissati, legati, formeranno un tutt’uno coerente.
Il risultato sarà l’istallazione di una nuova città, tentacolare come le metropoli di oggi.
Tra i laboratori, BAGNI DI MUSICA - MUSICA IN FASCE (sabato 14 e domenica 15 novembre) dedicato a bambini da 0 a 24 mesi, una lezione-concerto in cui gli insegnanti associati AIGAM suoneranno e canteranno alcuni brani appositamente composti per stimolare l’attitudine musicale del bambino e altri tratti dal repertorio classico, jazz e popolare. I piccoli potranno interagire con i musicisti, liberi di muoversi ed emettere suoni con la voce, creando così un’atmosfera di divertita partecipazione.
Non mancheranno infine incontri, convegni, appuntamenti speciali: tra questi ultimi da lunedì 9 a venerdì 13 novembre, PENSA CHE MENSA!, interessante proposta in collaborazione con "Slow Food", per porre l’accento sull’importanza di ciò che mangiamo e creare tra i piccoli consapevolezza sul tema dell’alimentazione.
Promosso dal Comune di Mantova, il festival rientra in ‘Mantova città del Festival’, iniziativa della stagione culturale cittadina che comprende un ricco palinsesto: a fianco di ’Segni d’infanzia’, ‘Mantova Danza’, ‘Teatro, festival europeo di teatro di strada’, ‘Festivaletteratura’ e Festival delle Passioni’.
Altri partner dell’edizione 2009 di’Segni d’infanzia’ sono la Rappresentanza a Milano della Commissione Europea, il Consiglio Regionale della Lombardia, la Provincia di Mantova, Palazzo Ducale, LabCom - lo spazio dei giovani nella comunicazione, il Parco del Mincio.
La direzione artistica e organizzativa è affidata a Teatro all’improvviso, compagnia professionale di teatro per ragazzi che opera dal 1980.
Informazioni e prenotazioni : Piazza Don Leoni 18, Mantova
Tel. 0376.221705 - info@segnidinfanzia.org www.segnidinfanzia.org
Ufficio stampa
Lucia Angelici | luciangelici@libero.it |348.2302556
Giovanna Mazzarella| mazzarella@fastwebnet.it |348.3805201
Biglietto: € 5,00|€ 6,00 per bambini; € 6,00|9,00 euro per adulti. Sconto
famiglia.
La biglietteria del festival, presso il Caffè Teatreno in Piazza Don Leoni, 18, è aperta dal lunedì al sabato dalle 12.00 alle 19.00.
Acquisto on-line: www.segnidinfanzia.org o www.vivaticket.it.
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