lunedì, agosto 17, 2009
L`Europa non prevede di chiudere le scuole, se non in caso di contagio conclamato, e non può imporre restrizioni ai check in degli aeroporti

Salute24 - Sono spuntate le armi dell`Unione nei confronti della Nuova Influenza. A depotenziare l`effettiva azione che un coordinamento generale dei 27 Paesi potrebbe avere in materia di prevenzione del virus H1N1, l`autonomia di ciascuno Stato membro in merito alle misure da adottare contro il contagio. Chi ha i sintomi del virus H1N1, in linea teorica non può essere lasciato a terra se non con un parere medico e può partire coprendosi le vie respiratorie con una mascherina. La Commissione ha però ammonito oggi quanti devono intraprendere un viaggio ma sospettano di avere i sintomi della Nuova influenza a contattare un medico e restare in hotel o a casa, senza neanche recarsi in aeroporto.

Per quanto riguarda le scuole, invece, le chiusure saranno locali e dovranno essere valutate a seconda dei casi. A questo provvedimento, dovranno accompagnarsi misure di tipo non medico volte ad evitare gli assembramenti dei ragazzi: sono sconsigliate, ad esempio, le partite di calcio.

Sul vaccino ancora poche le novità. Rispondendo ai giornalisti, il portavoce della Commissione ha dichiarato che "tre società stanno lavorando in base alle conoscenze acquisite con l`H5N1", il virus dell`aviaria e che "è atteso per settembre-ottobre". L`11 settembre prossimo, infine, si riuniranno a Bruxelles i ministri della Salute del G7 per fare il punto sulla diffusione in Europa del virus.

Secondo i dati comunicati in mattinata dall`Ecdc, il virus dell`H1N1 ha ucciso in Europa almeno 55 persone, mentre nelle ultime 24 ore sono stati 874 i casi di nuovi contagi nel continente, che hanno fatto salire a 35.025 gli ammalati.


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