lunedì, ottobre 27, 2014
Cina, Hong Kong: i dimostranti rinunciano al referendum
Una mossa per compattare la protesta, non per interromperla. Così Benny Tai, leader del movimento Occupy Central, ha spiegato la sospensione, a poche ore dal previsto avvio domenica sera, del referendum informale sul proseguimento della protesta o l’accettazione delle proposte governative avanzate la scorsa settimana.
Misna - Tai, tra gli organizzatori dell’occupazione di tre aree strategiche del centro cittadino iniziata 29 giorni fa per chiedere a Pechino di ritirare la decisione di controllare e limitare le candidature nelle elezioni per il capo dell’esecutivo del 2017, non ha escluso che la consultazione possa essere organizzata nuovamente. Sarà comunque frutto di una decisione collegiale e non di pochi. Consultazioni sono già in corso tra i manifestanti, ma la decisione di sospendere l’iniziativa ha avuto come risultato di ricompattare la protesta attorno alle sue guide
... (continua)
Misna - Tai, tra gli organizzatori dell’occupazione di tre aree strategiche del centro cittadino iniziata 29 giorni fa per chiedere a Pechino di ritirare la decisione di controllare e limitare le candidature nelle elezioni per il capo dell’esecutivo del 2017, non ha escluso che la consultazione possa essere organizzata nuovamente. Sarà comunque frutto di una decisione collegiale e non di pochi. Consultazioni sono già in corso tra i manifestanti, ma la decisione di sospendere l’iniziativa ha avuto come risultato di ricompattare la protesta attorno alle sue guide
... (continua)