domenica, aprile 16, 2017
I ribelli fanno esplodere un'autobomba in un parcheggio dove erano in sosta i pullman che trasportavano sfollati da villaggi sciiti: una strage di civili innocenti deliberata. Senza ‘forse’. Chiara nella sua esecuzione. Certa nelle sue responsabilità.

di Patrizio Ricci

 Attacco terroristico sul convoglio che portava in salvo i civili in fuga dalle città assediate dai miliziani di al-Fu’ah vicino Aleppo. I pullman erano in una area di sosta in attesa di proseguire quando è esplosa una auto imbottita di esplosivo. Secondo la fonte Associated Press, più di 100 persone sono state uccise nell’esplosione. In precedenza l'agenzia aveva riferito  70 morti e 130 feriti. L’attentatore ha fatto esplodere un’autobomba contro la colonna di autobus di sfollati di al-Fu’ah .  L’esplosione è avvenuta nella zona di Rashin controllata dalle bande armate.

Il giorno prima l’esercito governativo aveva fatto un patto con l’opposizione armata ed era stata concordato l’evacuazione di 30 mila abitanti delle città  Zabadani e Madaya circondate dall’esercito siriano. Questa evacuazione era avvenuta regolarmente e senza incidenti . In cambio, le bande armate salafite di al-Nusra, Jaysh al-Fattah, Ahrar al-Sham e Jabhat al-Islamiyah avevano accettato di far uscire dalle cittadine a maggioranza sciita di al Fuya e Krafaya migliaia di persone che tenevano sotto assedio e sotto il costante tiro di mortai e razzi dal 2015.  Ma le bande criminali non hanno tenuto fede alla parola data ed hanno dimostrato ancora una volta la pasta di cui sono fatti.

La strage risulta oltremodo vile perchè, secondo diverse testimonianze, è avvenuta mentre i ribelli avevano radunato i bambini per distribuire loro patate fritte radunandoli in gran numero in uno dei pullman in sosta. E' proprio in quel punto che si è diretto l'attentatore.

L'attentato era stato preannunciato dagli stessi ribelli jihadisti lo scorso dicembre.



Molte le domande e soprattutto: gli Usa mostreranno queste terribili immagini alle nazioni Unite? La Francia e la Gran Bretagna chiederanno un intervento? E’ già arrivata la condanna internazionale? Sono pronte le risoluzioni Onu? Le sanzioni contro i paesi che li finanziano sono pronte? Trump davanti a queste immagini come ha fatto in occasione delle vittime dei gas?

Probabilmente non accadrà nulla di tutto questo: in Siria è applicato il sistema dei due pesi e due misure. Gli autori di questa ennesima strage, questi vili assassini, sono i candidati che gli USA e l’Europa prevedono di mettere alla guida del paese.



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