Si è svolta a Roma dal 23 al 27 gennaio l’ENTER2017 eTourism Conference, una delle più importanti conferenze di eTourism a livello mondiale. Ecco un piccolo riassunto di come si è svolta.

di Angelica Lo Duca

Arrivata alla sua ventiquattresima edizione, la conferenza ENTER2017 è stata un vero successo: ha visto, infatti, la partecipazione di oltre 300 persone provenienti da 39 Paesi di tutto il mondo, tra esponenti del mondo dell’accademia e dell’industria.
Tema principale del congresso è stato l’eTourism, ovvero il turismo applicato al settore tecnologico, studiato da tutti i punti di vista: dall’analisi del valore percepito delle recensioni online sul turismo allo studio di come i social media possano essere utilizzati per lo sviluppo del turismo.

Numerosi i premi consegnati - in tutto otto - divisi in diverse categorie, tra cui anche i premi per la migliore tesi di laurea - assegnato a Ioanna Samakovlis della Bournemouth University (Gran Bretagna) - e di dottorato - assegnato a Jing Ge, dell’University of Queensland (Australia).

Non sono mancati gli eventi mondani, tra cui il gala dinner, allestito presso il Palazzo Brancaccio e il ricevimento di benvenuto, presso la Chiesa di San Paolo fuori le Mura. Grazie agli organizzatori locali, Sympsia S.r.L, tutto è stato curato nei minimi dettagli, anche tenendo conto dei meno fortunati: infatti, tutti gli avanzi di cibo sono stati devoluti al progetto Food for Good.

Direttamente collegato all’evento, si è svolto anche l’Italian Day, un evento propriamente italiano sul turismo, che ha visto coinvolti anche personaggi di spicco, come Silvia Costa, membro del Parlamento Europeo nonché Presidente della Commissione Cultura e Istruzione. Tutto si è svolto nel migliore dei modi.

Cosa dire a conclusione di ciò? A chi ha partecipato direttamente resta sicuramente un bel ricordo e un pizzico di entusiasmo in più per continuare a lavorare. A chi, invece, è rimasto a casa non resta che diventare membro IFITT e aspettare la prossima edizione della conferenza, nella speranza di poter essere protagonisti in prima persona. E allora, arrivederci a ENTER2018!