La prima sfida dell'amministrazione è proprio con il Partito Repubblicano. Il fronte si spacca su Rudolph Giuliani.
Trump Tower, 5th Avenue, Manhattan. Qui da giorni il neo presidente eletto Donald Trump ed il suo vice Mike Pence si sono trincerati in fitti colloqui per decidere la squadra di governo per i prossimi quattro anni di amministrazione. Le porte sono chiuse, ma l'atmosfera che dai piani alti arriva alla strada è che le diverse anime politiche che hanno portato all'elezione del tycoon adesso siano adesso in aperta collisione, sulle nomine e sulle caselle da riempire.
Il fronte e' spaccato a partire dalla paventata nomina di Rudy Giuliani come segretario di Stato. Una scelta controversa, per vari motivi. Uno è di tipo legale, per un potenziale conflitto d'interessi scaturito da alcune attività di consulenza dell'ex sindaco di New York che rimandano ad alcuni paesi chiave, dal Venezuela di Hugo Chavez all'Arabia Saudita. Una condizione che già lo aveva pesantemente pregiudicato durante le primarie repubblicane del 2007. L'altro nasce dal carattere di Giuliani: deciso fino all'avventatezza, il suo nome era stato immediatamente ricollegato al Dipartimento della Giustizia, considerata la sua esperienza - decisamente maggiore rispetto agli esteri.
Il rischio che Giuliani si veda tagliato fuori dalla squadra di governo potrebbe scaturire anche dalla campagna stessa di Trump: può accettare il "suo" conflitto d'interessi, dopo aver attaccato Hillary Clinton per il suo rapporto con la Clinton Foundation? Il tempo ce lo dirà, ed il miliardario non ne ha tantissimo: il 20 Gennaio ci sarà l'insediamento ufficiale e per allora la squadra dovrà essere già fatta e ben amalgamata.
Dopo le polemiche sulle posizioni razziste di Steve Bannon, stratega del tycoon. scarsa esperienza, cause legali e conflitti d'interesse rischiano di bloccare l'intero procedimento. Non ne sono esclusi anche altri sostenitori della prima ora. Chris Christie, governatore del New Jersey rischia il coinvolgimento in un grave scandalo edilizio sulla costruzione di ponti. Nel transition team potrebbe saltare Mike Rogers, ex deputato che ha presieduto la commissione della Camera sull'intelligence. Escluso anche Ben Carson, per mancanza di esperienza a livello governativo.
Durante quest'anno Donald Trump ci ha abituato alle sorprese, e questa "terra bruciata" di fedelissimi intorno a lui potrebbe perfino costituire una strategia, ma senza una squadra capace di gestire una transizione tra le più complicate, la strada rischia di farsi subito in salita. Intanto a Capitol Hill, il repubblicano Paul Ryan è stato confermato Speaker della Camera. Sarà lui a dover tessere le fila tra legislativo ed esecutivo, per un "governo repubblicano unito".
Trump Tower, 5th Avenue, Manhattan. Qui da giorni il neo presidente eletto Donald Trump ed il suo vice Mike Pence si sono trincerati in fitti colloqui per decidere la squadra di governo per i prossimi quattro anni di amministrazione. Le porte sono chiuse, ma l'atmosfera che dai piani alti arriva alla strada è che le diverse anime politiche che hanno portato all'elezione del tycoon adesso siano adesso in aperta collisione, sulle nomine e sulle caselle da riempire.
Il fronte e' spaccato a partire dalla paventata nomina di Rudy Giuliani come segretario di Stato. Una scelta controversa, per vari motivi. Uno è di tipo legale, per un potenziale conflitto d'interessi scaturito da alcune attività di consulenza dell'ex sindaco di New York che rimandano ad alcuni paesi chiave, dal Venezuela di Hugo Chavez all'Arabia Saudita. Una condizione che già lo aveva pesantemente pregiudicato durante le primarie repubblicane del 2007. L'altro nasce dal carattere di Giuliani: deciso fino all'avventatezza, il suo nome era stato immediatamente ricollegato al Dipartimento della Giustizia, considerata la sua esperienza - decisamente maggiore rispetto agli esteri.
Il rischio che Giuliani si veda tagliato fuori dalla squadra di governo potrebbe scaturire anche dalla campagna stessa di Trump: può accettare il "suo" conflitto d'interessi, dopo aver attaccato Hillary Clinton per il suo rapporto con la Clinton Foundation? Il tempo ce lo dirà, ed il miliardario non ne ha tantissimo: il 20 Gennaio ci sarà l'insediamento ufficiale e per allora la squadra dovrà essere già fatta e ben amalgamata.
Dopo le polemiche sulle posizioni razziste di Steve Bannon, stratega del tycoon. scarsa esperienza, cause legali e conflitti d'interesse rischiano di bloccare l'intero procedimento. Non ne sono esclusi anche altri sostenitori della prima ora. Chris Christie, governatore del New Jersey rischia il coinvolgimento in un grave scandalo edilizio sulla costruzione di ponti. Nel transition team potrebbe saltare Mike Rogers, ex deputato che ha presieduto la commissione della Camera sull'intelligence. Escluso anche Ben Carson, per mancanza di esperienza a livello governativo.
Durante quest'anno Donald Trump ci ha abituato alle sorprese, e questa "terra bruciata" di fedelissimi intorno a lui potrebbe perfino costituire una strategia, ma senza una squadra capace di gestire una transizione tra le più complicate, la strada rischia di farsi subito in salita. Intanto a Capitol Hill, il repubblicano Paul Ryan è stato confermato Speaker della Camera. Sarà lui a dover tessere le fila tra legislativo ed esecutivo, per un "governo repubblicano unito".
| Tweet |

Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.