Raimondo Caputo è stato salvato da due agenti della Polizia Penitenziaria 

Tentativo di linciaggio, nel carcere di Poggioreale, a Napoli, nei confronti dell'uomo arrestato per la morte della piccola Fortuna, a Caivano. Contro Raimondo Caputo si sono scagliati i compagni di cella che lo hanno aggredito e picchiato nella cella del padiglione "Roma" del carcere di Poggioreale. Solo l'intervento di due agenti del penitenziario che hanno udito le urla del 43enne hann evitato per poco il linciaggio.

I bambini sei li giocavano a carte - Nella giornata di oggi sono emersi nuovi dettagli raccapriccianti sulla rete di pedofili che agiva a Caivano, al Parco Verde. Secondo il Giornale gli "orchi" del parco "si giocavano" i bambini a carte. Giocavano a scopa e promettevano in pegno una "fidanzatina" o un "fidanzatino". L'inquietante scenario è stato confermato da uno degli uomini che ha fatto esplodere il caso.“

Madre di Fortuna: grazie a Mattarella
"Ringrazio il Presidente della Repubblica che ha preso a cuore la storia di mia figlia. Vorrei che mi venisse a trovare, qui, nel Parco Verde, dove abito, per vedere come viviamo in questo quartiere, giorno per giorno". E' l'invito che Mimma Guardato, mamma di Fortuna Loffredo, la bimba di 6 anni uccisa il 24 giugno del 2014 a Caivano (Napoli), rivolge al Capo dello Stato Sergio Mattarella. "Ci vogliono punizioni dure - continua Mimma Guardato per questi mostri che uccidono bambini e donne".