mercoledì, maggio 20, 2015
Vera Baboun, cattolica, è a Torino per un viaggio istituzionale  

Vatican Insider - Questa mattina si è recata alla Sindone il sindaco di Betlemme, Vera Baboun, in visita istituzionale a Torino. «Nella Sindone – ha commentato commossa all’uscita dal Duomo – riconosciamo la grazia che si manifesta nelle ferite di chi vive situazioni di sofferenza». Baboun davanti al Telo ha pregato per «l’umanità tutta, perché sia capace – ha sottolineato - di raggiungere la grazia della pace per cui il Signore Gesù ha sofferto tanto». Ha dunque invocato il dono della pace in Terra Santa e per tutta l’umanità.

Cattolica, è la prima donna sindaco di Betlemme ed anche la prima donna ad occupare cariche istituzionali nello Stato palestinese. Vedova con cinque figli, è stata docente di letteratura americana presso l’Università di Betlemme, dal 2012 è prima cittadina eletta da cristiani e musulmani.

«Paradossalmente la Terra di Gesù, la terra da dove è partito il messaggio di ‘Amore più grande’ – ha evidenziato - è continuamente luogo di divisioni, guerre e sofferenze. La Terra Santa, e la città di Betlemme, non sono però luoghi privi di pace: ne danno testimonianza viva coloro che oggi si adoperano per costruire la pace, che ha bisogno di azioni concrete. Nel mondo – ha osservato – ci sono tanti ‘angeli della pace’, primo fra tutti Papa Francesco».

Il sindaco di Betlemme ha ricordato poi il dono delle canonizzazioni delle due suore palestinesi, Maria Alphonsine Ghattas e Mariam Baouardy, proclamate sante domenica 17 maggio in piazza San Pietro da papa Francesco, «esempi di pace, speranza e santità in Terra Santa in età moderna».


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