lunedì, febbraio 02, 2015
Il documento «The Islamic State 2015» trovato su internet, è con ogni probabillità stato concepito prevalentemente «per popolare il sedicente Stato islamico di nuovi combattenti». 

L'Isis vuole attaccare con missili sia Italia sia tutta Europa, un progetto che però non sembrerebbe di immediata attuazione. La minaccia in un testo di un centinaio di pagine «The Islamic State 2015», che circola sulla rete ed è all'attenzione degli organismi di intelligence. Gli analisti lo ritengono "di stampo propagandistico". Lo riferisce il sito Wikilao. Il documento mira anche al reclutamento di combattenti dando "istruzioni come raggiungere i campi di combattimento in Siria e in Iraq". A Mosul, intanto, migliaia i libri sequestrati e dati alle fiamme, ritenuti contrari all'Islam.

È nelle pagine conclusive del documento - scrive il sito - che si prefigura un attacco all'Europa, una volta sconfitti «i persiani iraniani» (riferimento agli sciiti). «I tiranni del Maghreb islamico saranno battuti per il 2020» e «i mujaheddin tunisini, libici» e di altre località «si impossesseranno degli arsenali di quei dittatori», delle loro basi e dei loro razzi a lunga gittata. «Ansar al Sharia in Libia e Al Qaeda nel Maghreb Islamico cominceranno a sparare missili verso il cuore dell'Europa, come vendetta per quanto patito dai loro fratelli in Siria».


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