lunedì, febbraio 09, 2015
“Il senatore Cucca mi ha detto una cosa, poi ha votato altro”. “Salvini? Un razzista calcolatore a fini elettorali”. “Calderoli? Un umano” 

“Il senatore Cucca prima mi ha detto una cosa e poi ne ha fatta un’altra. A voce mi ha dato sostegno morale, poi ha votato in un altro modo. Insieme al senatore Moscardelli hanno sottovalutato il tema, che è quello del razzismo”. Lo dice Cecile Kyenge, europarlamentare del Pd ed ex ministro dell’Integrazione, a La Zanzara su Radio 24. Nei giorni scorsi, in commissione, il Senato ha negato l’autorizzazione a procedere nei confronti del leghista Roberto Calderoli che aveva definito l’allora ministro Kyenge un ‘orango’.  

Per il Pd lei era l’icona dell’antirazzismo, ora non si sente scaricata dal suo partito?
“Dentro il Pd ci sono diverse anime. Ci sono razzisti in tutti i partiti, anche nel mio. Ce ne sono ovunque, dappertutto”. “Calderoli – dice ancora la Kyenge - non ha fatto una critica politica, ma ha solo detto che assomiglio a un orango. La politica non c’entra niente. E’ razzismo e basta”.

Calderoli chi è per lei?
“Un umano ”. Ma la Kyenge ne ha anche per Salvini, il leader della Lega: “Il razzista è quello che inizia la propria frase dicendo: io non sono razzista, ma… Salvini è un razzista calcolatore, a fini elettorali, con un terreno già preparato da Bossi”.


Sono presenti 0 commenti

Inserisci un commento

Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.



___________________________________________________________________________________________
Testata giornalistica iscritta al n. 5/11 del Registro della Stampa del Tribunale di Pisa
Proprietario ed Editore: Fabio Gioffrè
Sede della Direzione: via Socci 15, Pisa