Nostalgico dei tempi dell’apartheid o semplicemente in cattivi rapporti con gli inquilini?
Misna - Johann van der Merwe, bianco di origine afrikaner, è il proprietario di un palazzo di uffici a Louis Tritchard, località della provincia settentrionale del Limpopo. Ed è stato proprio questo a far sì che il suo nome apparisse, negli ultimi giorni, sui media sudafricani: secondo quanto raccontano molti inquilini, van der Merwe avrebbe deciso che le toilettes dell’edificio non possono essere usate indifferentemente da tutti gli affittuari, ma devono essere separate a seconda del colore della pelle di chi le usa.
Secondo varie testimonianze raccolte dalla stampa, due dei quattro bagni del palazzo sarebbero ‘riservati’ ai neri e due a bianchi e ‘coloured’ (mulatti). A concedere il “diritto” di usare l’una o l’altra è la custode del palazzo, una donna bianca, a cui vanno richieste le chiavi.
Lo scandalo per una pratica che ricorda la cosiddetta ‘piccola apartheid’ imposta dal regime segregazionista prima del 1994 ha portato van der Merwe a rivolgersi ai media per difendersi. Non tutti gli inquilini, ha spiegato, hanno in effetti le chiavi dei servizi igienici, ma presto questa disparità sarà risolta. Il proprietario del palazzo non ha però spiegato cosa avrebbe spinto gli inquilini a protestare con la stampa.
Anche la commissione per i diritti umani sudafricana ha annunciato un’ispezione, promettendo che aprirà un’inchiesta sui fatti se la denuncia si rivelerà fondata. “Scioccato” si è detto il portavoce della commissione, Isaac Mangena, ricordando che “il razzismo non può avere un posto” nel nuovo Sudafrica.
Misna - Johann van der Merwe, bianco di origine afrikaner, è il proprietario di un palazzo di uffici a Louis Tritchard, località della provincia settentrionale del Limpopo. Ed è stato proprio questo a far sì che il suo nome apparisse, negli ultimi giorni, sui media sudafricani: secondo quanto raccontano molti inquilini, van der Merwe avrebbe deciso che le toilettes dell’edificio non possono essere usate indifferentemente da tutti gli affittuari, ma devono essere separate a seconda del colore della pelle di chi le usa.
Secondo varie testimonianze raccolte dalla stampa, due dei quattro bagni del palazzo sarebbero ‘riservati’ ai neri e due a bianchi e ‘coloured’ (mulatti). A concedere il “diritto” di usare l’una o l’altra è la custode del palazzo, una donna bianca, a cui vanno richieste le chiavi.
Lo scandalo per una pratica che ricorda la cosiddetta ‘piccola apartheid’ imposta dal regime segregazionista prima del 1994 ha portato van der Merwe a rivolgersi ai media per difendersi. Non tutti gli inquilini, ha spiegato, hanno in effetti le chiavi dei servizi igienici, ma presto questa disparità sarà risolta. Il proprietario del palazzo non ha però spiegato cosa avrebbe spinto gli inquilini a protestare con la stampa.
Anche la commissione per i diritti umani sudafricana ha annunciato un’ispezione, promettendo che aprirà un’inchiesta sui fatti se la denuncia si rivelerà fondata. “Scioccato” si è detto il portavoce della commissione, Isaac Mangena, ricordando che “il razzismo non può avere un posto” nel nuovo Sudafrica.
| Tweet |

Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.