5 persone arrestate, un manifestante perde la mano. Dura condanna dal ministro Alfano. 

Il ministro dell'Interno, Alfano, ha espresso "la più ferma condanna degli episodi di violenza" registrati oggi a Roma, durante la manifestazione dei Movimenti per il diritto alla casa. Il corteo per la casa e contro l'austerità è generato in duri scontri con la polizia. Molti i feriti, circa una ventina, tra cui un giornalista, 14 tra le forze dell'ordine, 6 tra i manifestanti. Sono 5 le persone arrestate e due quelle denunciate a seguito degli scontri. I reati contestati sono violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Alcuni degli arrestati sono già noti alle forze dell'ordine per precedenti reati di piazza. «Una violenza che colpisce l'intera citta», ha detto il sindaco Ignazio Marino.

Alfano ha elogiato le forze dell'ordine "per l'eccellente lavoro con il quale hanno assicurato lo svolgimento della manifestazione" ed espresso "profondo apprezzamento per la professionalità di donne e uomini". Si è infine congratulato con il capo della Polizia, Pansa, con il prefetto e il questore di Roma, Pecoraro e Mazza.