Il cancro al seno è la forma di tumore più diffusa nelle donne. Estramet è il test, non invasivo, per individuarne il fattore di rischio. Grande alleate, nella prevenzione, le crucifere.
intervista di Emanuela Biancardi
Quarantacinquemila donne ogni anno scoprono di avere un tumore al seno. La diagnosi precoce permette di debellarlo nella maggior parte dei casi. Il Dott. Roberto Colombo di Synlab Italia, che abbiamo incontrato, ci aggiorna su alcuni comportamenti alimentari da adottare e soprattutto su un test per la prevenzione.
D.- Dott. Colombo, abbiamo sentito parlare recentemente di Estramet, un test che permette di scoprire se una donna può risultare a rischio di tumore al seno.
R.- Si, oggi siamo in grado di scoprire quale sia il rapporto e il valore di due estrogeni importanti nella donna. E’ bene ricordare che il tumore al seno è principalmente determinato dagli ormoni della donna: gli estrogeni. La Oxford University ha evidenziato che esistono due metaboliti di questi ormoni femminili, molto importanti, che hanno un’azione contrastante per il tumore al seno: estrone 16 ed estrone 2. L’estrone 16 stimola la formazione del tumore, l’estrone 2 la contrasta. Possiamo dosare nelle urine questi due ormoni e rilevarne i valori. Se prevale l’estrone 16 esiste un rischio aumentato di tumore al seno.
D.- Nel caso sia più elevato il valore dell’estrone 16 rispetto al 2, possiamo tranquillizzare le nostre lettrici?
R.- Certamente. C’è una sostanza, indolo3carbinolo, che riesce ad aumentare il valore dell’estrone 2, quindi di difendere la donna dal rischio di tumore. L’indolo3carbinolo è la sostanza base contenuta nelle crucifere, cioè nel cavolo, nei broccoli, nei cavolini di Bruxelles. In alcune regioni della Cina, dove la popolazione mangia abitualmente e prevalentemente cavoli, l’incidenza del tumore al seno è pari a zero.
D.- E un test non invasivo, ci pare di aver capito.
R.- Assolutamente sì. E’ un test che viene fatto attraverso l’esame delle urine. Noi lo chiamiamo test educazionale perché educa la donna a fare la corsa verso il suo rischio e ad assumere anche uno stile di vita migliore. Mangiare cavoli o assumere l’indolo3carbinolo è già un atteggiamento di vita più corretto.
D.- Noi donne siamo abituate a fare prevenzione… certo questa forma è innovativa.
R.- Mammografia, ecografia al seno e pap test sono importantissimi. Ricordiamo però che la prevenzione primaria resta ancora uno stile di vita sano. Ed ora c’è anche Estramet che ci offre l’indice di rischio di tumore alla mammella.
D.- Un’ultima domanda Dott. Colombo. Se il cancro al seno è il più diffuso tra le donne, quello alla prostata è il più frequente per gli uomini. Anche in questo caso possiamo parlare di prevenzione, magari suggerendo un alimento in particolare?
R.- Certo, e non solo alimentazione ma anche test, che se vorrà esporrò in un prossimo incontro. Un consiglio rapido ed efficace per i lettori mi sento di darlo: il pomodoro che contiene licopene, un grande antiossidante. Pomodori con la buccia, i semi e soprattutto pomodori cotti sono un efficace prevenzione naturale contro il tumore alla prostata. E non dimentichiamo il potere antiossidante del the verde! Buona salute a tutti.
intervista di Emanuela Biancardi Quarantacinquemila donne ogni anno scoprono di avere un tumore al seno. La diagnosi precoce permette di debellarlo nella maggior parte dei casi. Il Dott. Roberto Colombo di Synlab Italia, che abbiamo incontrato, ci aggiorna su alcuni comportamenti alimentari da adottare e soprattutto su un test per la prevenzione.
D.- Dott. Colombo, abbiamo sentito parlare recentemente di Estramet, un test che permette di scoprire se una donna può risultare a rischio di tumore al seno.
R.- Si, oggi siamo in grado di scoprire quale sia il rapporto e il valore di due estrogeni importanti nella donna. E’ bene ricordare che il tumore al seno è principalmente determinato dagli ormoni della donna: gli estrogeni. La Oxford University ha evidenziato che esistono due metaboliti di questi ormoni femminili, molto importanti, che hanno un’azione contrastante per il tumore al seno: estrone 16 ed estrone 2. L’estrone 16 stimola la formazione del tumore, l’estrone 2 la contrasta. Possiamo dosare nelle urine questi due ormoni e rilevarne i valori. Se prevale l’estrone 16 esiste un rischio aumentato di tumore al seno.
D.- Nel caso sia più elevato il valore dell’estrone 16 rispetto al 2, possiamo tranquillizzare le nostre lettrici?
R.- Certamente. C’è una sostanza, indolo3carbinolo, che riesce ad aumentare il valore dell’estrone 2, quindi di difendere la donna dal rischio di tumore. L’indolo3carbinolo è la sostanza base contenuta nelle crucifere, cioè nel cavolo, nei broccoli, nei cavolini di Bruxelles. In alcune regioni della Cina, dove la popolazione mangia abitualmente e prevalentemente cavoli, l’incidenza del tumore al seno è pari a zero. D.- E un test non invasivo, ci pare di aver capito.
R.- Assolutamente sì. E’ un test che viene fatto attraverso l’esame delle urine. Noi lo chiamiamo test educazionale perché educa la donna a fare la corsa verso il suo rischio e ad assumere anche uno stile di vita migliore. Mangiare cavoli o assumere l’indolo3carbinolo è già un atteggiamento di vita più corretto.
D.- Noi donne siamo abituate a fare prevenzione… certo questa forma è innovativa.
R.- Mammografia, ecografia al seno e pap test sono importantissimi. Ricordiamo però che la prevenzione primaria resta ancora uno stile di vita sano. Ed ora c’è anche Estramet che ci offre l’indice di rischio di tumore alla mammella.
D.- Un’ultima domanda Dott. Colombo. Se il cancro al seno è il più diffuso tra le donne, quello alla prostata è il più frequente per gli uomini. Anche in questo caso possiamo parlare di prevenzione, magari suggerendo un alimento in particolare?
R.- Certo, e non solo alimentazione ma anche test, che se vorrà esporrò in un prossimo incontro. Un consiglio rapido ed efficace per i lettori mi sento di darlo: il pomodoro che contiene licopene, un grande antiossidante. Pomodori con la buccia, i semi e soprattutto pomodori cotti sono un efficace prevenzione naturale contro il tumore alla prostata. E non dimentichiamo il potere antiossidante del the verde! Buona salute a tutti.
| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.