Da una nota del Ministero dell’Interno e delle Infrastrutture: “Per le zone a striscia blu, laddove la sosta si protragga oltre il termine pagato, la sanzione pecuniaria potrà essere irrogata solo in presenza di specifica previsione del Comune”. 

I primi ad esprimere incredulità erano stati proprio gli automobilisti. Quell’addio alle multe per parcheggio oltre l’orario in zona blu, pareva un miracolo. Il vertice fra i ministri Alfano, Lupi e il Presidente dell’Anci Fassino ha sciolto ogni dubbio: la regolamentazione della sosta sarà competenza dei Comuni che ne definiscono le modalità con proprio atto deliberativo. “L’incontro che abbiamo avuto fa finalmente chiarezza” - afferma Fassino - “Sono soddisfatto per una conclusione che fuga qualsiasi ombra sulla legittimità e sulla correttezza dei Comuni”. Il dubbio di molti era come si potesse gestire e concretizzare la “non multa” ventilata i giorni scorsi e come le casse comunali avrebbero potuto rinunciare ad entrate consistenti. Bocciati invece i famosi “dissuasori di velocità”. La nota diffusa dal Mit sottolinea che: “possono essere installati e operativi soltanto i dissuasori dotati di effettivi dispositivi di controllo”. Ora non resta che attendere le delibere dei singoli Comuni e cominciare a mettere da parte le nostre belle monetine salva-multe.