Incontro tra papa Francesco e Obama – il portavoce Jay Carney smentisce differenze fra il Vaticano e l'amministrazione Obama
Jay Carney, il portavoce di Barack Obama, in un’intervista esclusiva con Radio 24, ha negato che l'incontro con Papa Francesco sia stato freddo o abbia messo in evidenza più le differenze che i punti di incontro fra il Presidente americano e il capo spirituale della Chiesa cattolica, come hanno riferito alcune fonti stampa.
"Al contrario, è stato un incontro eccellente", ha dichiarato Carney a Mario Platero nella trasmissione America24 di Radio 24. Il presidente attendeva questo incontro con Papa Francesco ed è stato estremamente gratificato dal tempo che il Papa gli ha voluto dedicare e per il contenuto della conversazione, focalizzata quasi interamente sulle sfide contro la disuguaglianza e la povertà, per contrastare le forze al lavoro della globalizzazione e dell'economia, che rendono i temi della disuguaglianza ancora più pressanti" .
Carney ha spiegato ai microfoni di Radio 24 che alcuni dei temi etici su cui possono esserci differenze fra Vaticano e Amministrazione Obama - come l'aborto o l'uso di cellule staminali per ricerca, o il matrimonio fra gay - sono stati discussi "marginalmente" con il segretario di Stato, ma non con il Papa. "Onestamente No. Il Presidente non ne ha parlato con Sua Santità. Ne ha parlato brevemente con il segretario di Stato, e come ha chiarito il Presidente nella conferenza stampa, ci sono alcuni punti di vista diversi con il Vaticano; ma per la maggioranza delle tematiche hanno la stessa visione. Con il Papa il Presidente vuole lavorare sui temi dell'equità e della povertà, su cui ha già lavorato in America, ma è preoccupato per quello che succede a livello internazionale."
E sul calore personale fra i due, Carney ha dichiarato a Radio 24: “È stato un incontro eccezionalmente caldo. Lo so perché ero con il Presidente subito prima e subito dopo l'incontro privato e ho visto: è stato un incontro eccezionalmente caldo. Il fatto che condividano cosi tante tematiche è stato gratificante per il Presidente e sottolineo quello che ha detto il Presidente in conferenza stampa perché è molto importante. In molti parlano delle similitudini, ma il Presidente ha chiarito in conferenza stampa che lui è un politico ed è quaggiù nel livello di importanza, mentre il Papa è quassù, molto più in alto rispetto ai politici per il suo ruolo di guida spirituale. È su un livello diverso, per questo può fare da guida per gli altri politici nel mondo, sulle direzioni da prendere.
"Al contrario, è stato un incontro eccellente", ha dichiarato Carney a Mario Platero nella trasmissione America24 di Radio 24. Il presidente attendeva questo incontro con Papa Francesco ed è stato estremamente gratificato dal tempo che il Papa gli ha voluto dedicare e per il contenuto della conversazione, focalizzata quasi interamente sulle sfide contro la disuguaglianza e la povertà, per contrastare le forze al lavoro della globalizzazione e dell'economia, che rendono i temi della disuguaglianza ancora più pressanti" .
Carney ha spiegato ai microfoni di Radio 24 che alcuni dei temi etici su cui possono esserci differenze fra Vaticano e Amministrazione Obama - come l'aborto o l'uso di cellule staminali per ricerca, o il matrimonio fra gay - sono stati discussi "marginalmente" con il segretario di Stato, ma non con il Papa. "Onestamente No. Il Presidente non ne ha parlato con Sua Santità. Ne ha parlato brevemente con il segretario di Stato, e come ha chiarito il Presidente nella conferenza stampa, ci sono alcuni punti di vista diversi con il Vaticano; ma per la maggioranza delle tematiche hanno la stessa visione. Con il Papa il Presidente vuole lavorare sui temi dell'equità e della povertà, su cui ha già lavorato in America, ma è preoccupato per quello che succede a livello internazionale."
E sul calore personale fra i due, Carney ha dichiarato a Radio 24: “È stato un incontro eccezionalmente caldo. Lo so perché ero con il Presidente subito prima e subito dopo l'incontro privato e ho visto: è stato un incontro eccezionalmente caldo. Il fatto che condividano cosi tante tematiche è stato gratificante per il Presidente e sottolineo quello che ha detto il Presidente in conferenza stampa perché è molto importante. In molti parlano delle similitudini, ma il Presidente ha chiarito in conferenza stampa che lui è un politico ed è quaggiù nel livello di importanza, mentre il Papa è quassù, molto più in alto rispetto ai politici per il suo ruolo di guida spirituale. È su un livello diverso, per questo può fare da guida per gli altri politici nel mondo, sulle direzioni da prendere.
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