“Mi hanno detto qualcosa in proposito…”  

Misna - Così il presidente cubano Raúl Castro ha risposto alla domanda di un giornalista della radio colombiana “La Fm” che è riuscito a strappargli un commento sulla sorprendente stretta di mano scambiata ieri con Barack Obama in occasione delle commemorazioni per Nelson Mandela, immortalata da una fotografia che, ha riconosciuto, “ha fatto il giro del mondo” . “Siamo persone civili. Se legge il mio discorso lo può vedere, risponde a questo” ha aggiunto Raúl riferendosi alle parole da lui pronunciate a Johannesburg. “Mandela – ha detto fra l’altro il presidente cubano alla cerimonia – è un esempio insuperabile per l’America Latina e i Caraibi che avanzano verso l’unità e l’integrazione a beneficio dei loro popoli, rispettosi della loro diversità, con la convinzione che il dialogo e la cooperazione sono la strada per la soluzione delle divergenze e la convivenza civile fra coloro che la pensano diversamente”.

Interpellato sull’inedita stretta di mano fra Obama e Castro, un portavoce del governo statunitense consultato dalla Cnn si è limitato a dichiarare che “non era pianificata”.

L’ultimo saluto fra presidenti di Stati Uniti e Cuba datava l’anno 2000 e aveva avuto come protagonisti Bill Clinton e Fidel Castro. Il gesto non si tradusse in ogni caso in alcun tipo di avvicinamento, tanto meno nel sollevamento dell’embargo che pesa su Cuba dal 1962.