Allarme della Corte di Conti sul bilancio Inps 2012. I conti fanno registrare il primo disavanzo finanziario e l'aumento del deficit. Servono "indilazionabili" misure di risanamento.

I conti Inps registrano il primo disavanzo finanziario e l'aumento del deficit. Risultati, questi, che derivano dai più grandi fondi amministrati, per i quali "appaiono indilazionabili misure di risanamento che si riconnettono anche al ciclo recessivo oltre che alla incorporata gestione pubblica". Lo rileva la Corte dei Conti sul bilancio Inps 2012. Monito anche sulle pensioni contributive: occorre una "crescente attenzione al profilo dell'adeguatezza". "Eccessivi" i divari con le prestazioni retributive. In evidenza anche "l'urgenza di rilanciare la previdenza complementare". Poi si segnala: nel 2012 sono state attivate oltre 408.000 nuove pensioni di invalidità con un aumento del 37% rispetto al 2011. Mentre si allungano i tempi per ottenere l'indennità