Banca San Paolo ha superato la Deutsche Bank e la Banca di Credito Cooperativo di Roma.


L’Intesa San Paolo è riuscita a conquistare il primo posto per il settore “impatti indiretti” della sesta edizione del Green Globe banking Award. Il progetto vincitore prevede la costruzione per l’anno 2020 di edifici a energia quasi zero. Il disegno di impresa San Paolo fa quindi leva sulla riduzione degli sprechi energetici e sulla salvaguardia dell’ambiente. Durante la cerimonia di premiazione, si sono messi in risalto i punti di forza della Banca, la cui struttura ha un fabbisogno energetico coperto quasi interamente da fonti rinnovabili.

Le motivazioni principali che hanno decretato intesa San Paolo come vincitrice del Green Globe banking Award “consistono nella dimostrazione concreta della volontà aziendale di considerare la tutela ambientale un obiettivo strategico da perseguire anticipando la direttiva Europea che prevede la realizzazione di edifici a energia quasi 0 a partire dal 2020. La lungimiranza di un Istituto leader come Intesa San Paolo non solo è un segnale forte inviato a tutto il mondo bancario in tema di salvaguardia ambientale, ma è anche una concreta via per sviluppare elementi di nuova competitività aziendale, attraverso le risorse economiche generate da efficienza energetica, riduzione dei consumi e degli sprechi”.

Intesa San Paolo, inoltre, sta ora lavorando alla realizzazione del suo prossimo obiettivo, attivando una serie di misure che limitano i consumi energetici dell’immobile.