giovedì, luglio 18, 2013
Gli scienziati del MIT hanno sviluppato l'idea. Al rinomato Massachusetts Institute of Technology (Mit) di Boston hanno trovato un nuovo impiego per la rete wi-fi: seguire gli spostamenti di persone e oggetti che si muovono in un'altra stanza diversa da quella in cui si trova il dispositivo.

Questa nuova tecnologia si chiama Wi-Vi ed è in grado di sfruttare il sistema wireless per lasciare tracce simili a quelle radar. Infatti anche il funzionamento è simile: Wi-Vi lancia onde Wi-Fi attraverso una barriera ed analizza il modo in cui queste rimbalzano. Il nuovo metodo così sviluppato ci consentirebbe una vista speciale potendo vedere attraverso i muri. Ma non solo: oltre che un meccanismo portatile, gli ingegneri stanno adattando la nuova tecnologia per un probabile utilizzo in casi di terremoto, in missioni di ricerca e soccorso o a servizio delle forze dell'ordine.

Wi-Vi sarebbe facilmente installabile negli smartphone o nei palmari per esser utilizzato anche dai cittadini.

Infatti, Wi-Vi può esser utilizzato anche come nuovo metodo anti-aggressione: per chi ama passeggiare durante la notte ma lo fa con timore, il sistema potrebbe rilevare una presenza ad esempio dietro nascosta dietro un angolo.

Ma Niente paura per quanto riguarda l'esser spiati a nostra insaputa: la risoluzione del display è molto bassa.


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