Un incontro con gli autori Monica Cardarelli e Francesco Gallo per un percorso diverso sulle orme di Santa Chiara
di Fabio Vitucci
Un progetto editoriale nato quasi per caso, dopo che Monica aveva riscoperto e visitato tutti i luoghi più importanti della storia di Santa Chiara e aveva coinvolto Francesco su Facebook… Da qui nasce “I passi e il silenzio. A piedi, sulle strade di Chiara d’Assisi”, il libro delle Edizioni Porziuncola che descrive un cammino profondo fatta sia di spiritualità che di escursionismo. E d’altronde l’opera rispecchia proprio le peculiarità dei due autori: Monica Cardarelli è una scrittrice teatrale e di prosa che ha iniziato un suo personale percorso interiore dopo aver conosciuto la comunità delle Clarisse di Cortona (alle quali sono devoluti i proventi della vendita del libro), mentre Francesco Gallo è una guida ambientale ed escursionistica da sempre appassionato anche di pellegrinaggi (ha appena attraversato a piedi il deserto per giungere a Gerusalemme).
I due autori hanno presentato la propria opera nella splendida cornice della Sala del Capitolo del Convento di San Francesco di Pisa. “La meta cammina con noi - è la frase con cui Francesco presenta il cammino – e il ‘cammino’ è qualcosa di ben diverso da una ‘escursione’. E’ un percorso fatto di varie tappe, ciascuna importante e che rappresenta sì l’avvicinarsi alla meta, ma anche essa stessa un momento d’arrivo”. “Noi invitiamo tutti a percorrere il cammino ‘con’ Chiara ma anche ‘come’ Chiara – racconta invece Monica – con dei capisaldi come per esempio la povertà, intesa come non considerare nulla come proprio. D’altronde Chiara, prima donna a scrivere una Regola per donne, ha chiesto proprio il ‘privilegio’ della povertà per il suo ordine”. “Anche il titolo del nostro libro mostra come spiritualità e cammino reale siano due parti distinte e compenetrate – continua Francesco – ‘I passi e il silenzio’, e non ‘I passi del silenzio’, proprio a sottolineare i due ambiti che stanno alla base del percorso che noi proponiamo”.
Un cammino reale quindi, che dall’uscita del libro ha visto protagonisti già diversi pellegrini e diversi gruppi, spesso proprio sotto la guida dei due autori, nei luoghi più importanti della vita di Santa Chiara: da Assisi alla Porziuncola, da San Paolo delle Abbadesse a Sant’Angelo in Panzo fino a San Damiano. Un cammino fisico e spirituale (sette giorni nella sua versione più completa, ma modulabile a seconda delle esigenze di chi si mette in cammino) per riscoprire la ricchezza di una figura di santità che ancora oggi non smette di affascinare. La guida contiene tutte le informazioni, i percorsi e le cartine; ma anche le difficoltà, i chilometraggi e i luoghi in cui dormire. E per ogni tappa vengono presentati gli episodi più significativi della vita di Chiara, secondo i testi originali.
“Porsi in cammino è un’esigenza molto sentita oggi. Noi non possiamo stare fermi, e questo spiega il successo che in questi anni hanno avuto i vari cammini – spiega Francesco – Ci sono tantissimi giovani e tantissime persone che, al di là della loro fede, sentono il bisogno di mettersi in discussione, in cammino”. “E il cammino sull’esempio di Cristo è l'apoteosi di tutti i cammini - conclude Monica - come ha spiegato la stessa Chiara al Papa che voleva dispensarla dal voto di povertà: «Santo Padre, né lei né nessun altro può dispensarmi dalla sequela di Cristo!»”.
di Fabio Vitucci
Un progetto editoriale nato quasi per caso, dopo che Monica aveva riscoperto e visitato tutti i luoghi più importanti della storia di Santa Chiara e aveva coinvolto Francesco su Facebook… Da qui nasce “I passi e il silenzio. A piedi, sulle strade di Chiara d’Assisi”, il libro delle Edizioni Porziuncola che descrive un cammino profondo fatta sia di spiritualità che di escursionismo. E d’altronde l’opera rispecchia proprio le peculiarità dei due autori: Monica Cardarelli è una scrittrice teatrale e di prosa che ha iniziato un suo personale percorso interiore dopo aver conosciuto la comunità delle Clarisse di Cortona (alle quali sono devoluti i proventi della vendita del libro), mentre Francesco Gallo è una guida ambientale ed escursionistica da sempre appassionato anche di pellegrinaggi (ha appena attraversato a piedi il deserto per giungere a Gerusalemme).
I due autori hanno presentato la propria opera nella splendida cornice della Sala del Capitolo del Convento di San Francesco di Pisa. “La meta cammina con noi - è la frase con cui Francesco presenta il cammino – e il ‘cammino’ è qualcosa di ben diverso da una ‘escursione’. E’ un percorso fatto di varie tappe, ciascuna importante e che rappresenta sì l’avvicinarsi alla meta, ma anche essa stessa un momento d’arrivo”. “Noi invitiamo tutti a percorrere il cammino ‘con’ Chiara ma anche ‘come’ Chiara – racconta invece Monica – con dei capisaldi come per esempio la povertà, intesa come non considerare nulla come proprio. D’altronde Chiara, prima donna a scrivere una Regola per donne, ha chiesto proprio il ‘privilegio’ della povertà per il suo ordine”. “Anche il titolo del nostro libro mostra come spiritualità e cammino reale siano due parti distinte e compenetrate – continua Francesco – ‘I passi e il silenzio’, e non ‘I passi del silenzio’, proprio a sottolineare i due ambiti che stanno alla base del percorso che noi proponiamo”.
Un cammino reale quindi, che dall’uscita del libro ha visto protagonisti già diversi pellegrini e diversi gruppi, spesso proprio sotto la guida dei due autori, nei luoghi più importanti della vita di Santa Chiara: da Assisi alla Porziuncola, da San Paolo delle Abbadesse a Sant’Angelo in Panzo fino a San Damiano. Un cammino fisico e spirituale (sette giorni nella sua versione più completa, ma modulabile a seconda delle esigenze di chi si mette in cammino) per riscoprire la ricchezza di una figura di santità che ancora oggi non smette di affascinare. La guida contiene tutte le informazioni, i percorsi e le cartine; ma anche le difficoltà, i chilometraggi e i luoghi in cui dormire. E per ogni tappa vengono presentati gli episodi più significativi della vita di Chiara, secondo i testi originali.
“Porsi in cammino è un’esigenza molto sentita oggi. Noi non possiamo stare fermi, e questo spiega il successo che in questi anni hanno avuto i vari cammini – spiega Francesco – Ci sono tantissimi giovani e tantissime persone che, al di là della loro fede, sentono il bisogno di mettersi in discussione, in cammino”. “E il cammino sull’esempio di Cristo è l'apoteosi di tutti i cammini - conclude Monica - come ha spiegato la stessa Chiara al Papa che voleva dispensarla dal voto di povertà: «Santo Padre, né lei né nessun altro può dispensarmi dalla sequela di Cristo!»”.
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