Il crowd founding in rete segna ancora un punto a suo favore, grazie ad internet le buone idee viaggiano oggi alla velocità della luce e trovano presto una collocazione reale. 

HDblog - Il progetto del giorno è FairPhone, presentato soltanto due settimane fa tramite il sito ufficiale (nessuna piattaforma in stile Kickstarter) con la sua proposta inedita: per quanto il device sia esteticamente e tecnicamente simile a qualsiasi altro Android, cambia radiclamente l’approccio con la clientela, adesso informata su tutto il processo produttivo (video spot).

Non si tratta di sapere soltanto dove e come i componenti siano stati assemblati, ma dare anche un volto ed un nome a chi ha partecipato attivamente in tutto il percorso. L’idea è stata un successo, i preordini hanno infatti superato i 5000, quota richiesta per dar il via all’iniziativa (in realtà sono già 5.600), a sei giorni dalla sua conclusione.

Una scheda tecnica completa ed un design piacevole hanno ovviamente contribuito al successo del FairPhone, oltretutto proposto online al costo di soli 325€. L’etica che sta dietro il progetto vuole che nessun componente provenga da zone di conflitto, si pensa quindi alle terre rare, oro e quant’altro utilizzato in minime quantità, spesso provenienti da miniere di dubbia sostenibilità: in realtà lo stesso Miquel Ballester, uno dei fautori di FairPhone, ha ammesso:(guarda il video)

Per chi se la fosse persa ecco i punti cardine della scheda tecnica, visionabile interamente sul sito ufficiale:

- 4.3-inch display
- Android 4.2
- quad core processor
- 8 megapixel rear camera and 1.3 megapixel front facing
- unlocked
- dual-SIM