I grillini annunciano la classifica: prima Milena Gabanelli, ultimo Dario Fo

Milena Gabanelli rappresenta sicuramente una novità, innanzitutto in quanto donna e poi in quanto giornalista, e quindi estranea al mondo della politica. E’ lei la scelta del Movimento 5 Stelle che qualche giorno fa aveva lanciato le Quirinarie, ovvero le votazioni per la scelta del candidato al Colle. Alla fine, dopo l’attacco hacker ed il ritiro di Beppe Grillo, il verdetto è arrivato. La Gabanelli, giornalista e conduttrice televisiva italiana, da tempo collabora con la Rai. Come inviata di guerra, si è recata in luoghi “difficili” tra cui ex Jugoslavia, Vietnam, Sudafrica, Somalia, Cecenia e molti altri. Non solo, risulta l'unica giornalista italiana ed essersi recata in Pitcairn, l'isola dove ancora vivono i discendenti degli ammutinati del Bounty nel 1990. Inoltre da tempo si occupa degli sprechi della “casta”.

In merito alla votazione la giornalista ha affermato: “Quando pensano che tu sia all'altezza di un compito così grande puoi solo esserne onorato, perché è altamente gratificante. In merito alla candidatura , quando i proponenti mi chiederanno risponderò. Ora posso dire che sono assolutamente commossa, e anche sopravvalutata”.

Lo stesso Grillo si è detto sorpreso ed ha affermato: “Non avrei mai pensato a questo risultato. Se non accetta vediamo, passiamo al secondo, Gino Strada, ma dobbiamo aspettare e vedere cosa fanno gli altri”. Infatti il secondo è proprio il fondatore di Emergency, Gino Strada, seguito da Rodotà, Zagrebelsky, Imposimato, Bonino e Caselli. Penultimo Prodi ed ultimo Fo.

I commenti sono stati istantanei. Capezzone afferma: “Con la candidatura di Milena Gabanelli al Quirinale, la Repubblica italiana avrebbe bisogno di un nuovo partito: le manette”. Paolo Becchi, ideologo del Movimento, dice: “Ho pregato più di Santa Teresa D'Avila. Ha vinto il cuore e non la testa. Ma è un cuore grande quello del Movimento”. Infine Enrico Mentana, che non si è dimostrato molto convinto: “Milena Gabanelli candidata al Quirinale è una bella scelta. Più che alla presidenza della Repubblica però la vedrei bene a quella della Rai”.