L’avviso di criticità elevata riguarda l’area sommitale del vulcano per il rischio che si presentino nuovamente fenomeni di fontanamento e colate laviche. 

Catania (youreporternews) - Un’altra ennesima giornata di grande attività per l’Etna. Il vulcano siciliano ha dato vita ad una forte eruzione con livelli di tremore impressionanti. Una colonna di fumo spaventosa è stata proiettata nel cielo, tanto da essere visibile persino dallo spazio. La nube si è diretta verso est, facendo ricadere ceneri e lapilli su tutti i comuni dell’area. Si è trattato della sesta eruzione dell’Etna nel giro di pochi giorni. La Protezione Civile ha messo un avviso di elevata criticità (guarda i video).

L’allerta è giustificata dagli ultimi aggiornamenti giunti al Centro Funzionale Centrale per il Rischio Vulcanico del Dipartimento della Protezione Civile sulla base delle indicazioni dell’Ingv. L’avviso di criticità elevata riguarda l’area sommitale del vulcano per il rischio che si presentino nuovamente fenomeni di fontanamento e colate laviche. La Protezione Civile mette in guardia la popolazione anche per il rischio di nuovi problemi nei comuni circostanti per la ricaduta di ceneri.

Il Prefetto di Catania ha rinnovato l’Ordinanza che proroga fino al 4 aprile 2013 l’assoluto divieto di accedere al vulcano sul versante Sud oltre quota 2920 m (in prossimità della Torre del Filosofo) e sul versante Nord oltre quota 2990 m (in prossimità di Punta Lucia).

Dalle 10.56 si è iniziato ad assistere ad una colata di lava che tra l’altro si è diretta verso una delle telecamere fisse posizionate per osservare l’evoluzione dell’attività vulcanica. Telecamera che sta resistendo strenuamente al flusso di lava.

YouReporter NEWS sta coprendo estensivamente queste giornate di eruzione dell’Etna, anche grazie ai numerosi contributi video caricati su YouReporter.it