È prodotto in Cina ma è pensato per gli africani e sarà venduto solo in Africa, lo smartphone che il colosso Huawei presenta oggi nella città nigeriana di Lagos. Nella sostanza, è una scommessa sull’espansione del mercato dei beni tecnologici di largo consumo a sud del Sahara. 

Misna - Huawei 4Africa, questo il nome del nuovo smartphone, sarà venduto subito in sette paesi: oltre alla Nigeria, l’Egitto, il Kenya, la Costa d’Avorio, l’Angola, il Marocco e il Sudafrica. Funzionerà sulla base di un sistema operativo Windows, dunque statunitense, ma permetterà l’accesso a un negozio di applicazioni con contenuti specifici per l’Africa. Uno dei suoi punti di forza dovrebbe essere il prezzo, anche se per ora non ci sono conferme ufficiali. Di sicuro, dietro la decisione di lanciare il nuovo smartphone c’è il desiderio di sfruttare le opportunità di crescita del mercato sub-sahariano. “Negli Stati Uniti o in Europa il tasso di penetrazione degli smartphone è del 50% – ha sottolineato Gustavo Fuchs, responsabile della divisione telefoni di Windows – mentre in Africa è molto vicino al 10% e in alcune zone addirittura inferiore”.