Il 2013 è l’anno dannunziano: iniziative ed eventi per ricordare il Vate
di Mariantonietta La Polla
Per gli appassionati di poesia e in generale per gli amanti della cultura, il 2013 è un anno importante: ricorrono infatti i 150 anni dalla nascita e i 75 dalla morte di Gabriele D’Annunzio, principe di Montenevoso. Soprannominato “il Vate”, D’Annunzio è senza dubbio uno dei migliori e più famosi esponenti della letteratura italiana, messaggero nel mondo della cultura, della lingua e del gusto italiano. Il poeta nacque a Pescara il 12 marzo 1863 e morì a Gardone Riviera il 1º marzo 1938 nella residenza che aveva scelto come luogo per il suo “esilio”, successivamente all’esito deludente dell’impresa di Fiume.
E proprio il “Vittoriale degli Italiani”, così il Vate aveva ribattezzato la Villa di Cargnacco acquistata nel 1921, sarà teatro della maggior parte degli eventi organizzati dal Comitato per le celebrazioni dannunziane, appositamente istituito per promuovere e valorizzare lo spirito del poeta, la cui memoria è ancora viva grazie anche all’ampia e raffinita produzione letteraria. Il comitato realizzerà una serie di progetti basati sulle svariate passioni del Vate: la sua passione per i motori e la velocità saranno celebrate, ad esempio, con la dedica al poeta dell’edizione 2013 della Mille Miglia e la personalizzazione delle tappe nei luoghi dannunziani. Ancora, sarà istituito al Vittoriale il “Museo dell’Automobile Femmina”, in omaggio anche al pensiero del poeta che, in una lettera a Giovanni Agnelli, stabilì il “sesso” dell’automobile. La passione per il volo, invece, sarà omaggiata con il sorvolo di aerei storici e delle Frecce Tricolore sul Vittoriale e su Pescara. In ricordo poi dell’elezione di D’Annunzio a “uomo sportivo dell’anno” nel 1921 da parte dei lettori della Gazzetta dello Sport, sarà istituita una tappa speciale del Giro d’Italia a Gardone Riviera.
Non poteva mancare, nel memorandum delle passioni dannunziane, l’amore per la musica: dopo il restauro, il Teatro alla Scala concederà il pianoforte originale di Liszt per un grande concerto-evento nella casa del Poeta-Eroe. La passione per il teatro e la drammaturgia saranno invece ricordate con la produzione di un audio-book che conterrà i versi più belli di D’Annunzio da letti attori importanti del panorama teatrale italiano. E ancora una collana di e-book con le opere del Vate, un annullo filatelico in collaborazione con Poste Italiane, i gemellaggi dannunziani che uniranno diverse città italiane che ospiteranno mostre ed eventi, manifestazioni nei principali istituti di cultura italiana nel mondo e una mostra all’Università di Tokio.
E così, grazie a quella stessa modernità che lui stesso invocava, il Poeta sarà ancora una volta protagonista indiscusso delle scene italiane.
di Mariantonietta La Polla
Per gli appassionati di poesia e in generale per gli amanti della cultura, il 2013 è un anno importante: ricorrono infatti i 150 anni dalla nascita e i 75 dalla morte di Gabriele D’Annunzio, principe di Montenevoso. Soprannominato “il Vate”, D’Annunzio è senza dubbio uno dei migliori e più famosi esponenti della letteratura italiana, messaggero nel mondo della cultura, della lingua e del gusto italiano. Il poeta nacque a Pescara il 12 marzo 1863 e morì a Gardone Riviera il 1º marzo 1938 nella residenza che aveva scelto come luogo per il suo “esilio”, successivamente all’esito deludente dell’impresa di Fiume.
E proprio il “Vittoriale degli Italiani”, così il Vate aveva ribattezzato la Villa di Cargnacco acquistata nel 1921, sarà teatro della maggior parte degli eventi organizzati dal Comitato per le celebrazioni dannunziane, appositamente istituito per promuovere e valorizzare lo spirito del poeta, la cui memoria è ancora viva grazie anche all’ampia e raffinita produzione letteraria. Il comitato realizzerà una serie di progetti basati sulle svariate passioni del Vate: la sua passione per i motori e la velocità saranno celebrate, ad esempio, con la dedica al poeta dell’edizione 2013 della Mille Miglia e la personalizzazione delle tappe nei luoghi dannunziani. Ancora, sarà istituito al Vittoriale il “Museo dell’Automobile Femmina”, in omaggio anche al pensiero del poeta che, in una lettera a Giovanni Agnelli, stabilì il “sesso” dell’automobile. La passione per il volo, invece, sarà omaggiata con il sorvolo di aerei storici e delle Frecce Tricolore sul Vittoriale e su Pescara. In ricordo poi dell’elezione di D’Annunzio a “uomo sportivo dell’anno” nel 1921 da parte dei lettori della Gazzetta dello Sport, sarà istituita una tappa speciale del Giro d’Italia a Gardone Riviera.
Non poteva mancare, nel memorandum delle passioni dannunziane, l’amore per la musica: dopo il restauro, il Teatro alla Scala concederà il pianoforte originale di Liszt per un grande concerto-evento nella casa del Poeta-Eroe. La passione per il teatro e la drammaturgia saranno invece ricordate con la produzione di un audio-book che conterrà i versi più belli di D’Annunzio da letti attori importanti del panorama teatrale italiano. E ancora una collana di e-book con le opere del Vate, un annullo filatelico in collaborazione con Poste Italiane, i gemellaggi dannunziani che uniranno diverse città italiane che ospiteranno mostre ed eventi, manifestazioni nei principali istituti di cultura italiana nel mondo e una mostra all’Università di Tokio.
E così, grazie a quella stessa modernità che lui stesso invocava, il Poeta sarà ancora una volta protagonista indiscusso delle scene italiane.
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