Orribile scoperta poco prima di Natale fatta dagli agenti della dogana dell’aeroporto di Chicago

di Silvio Foini

Diciotto teste umane mozzate, accuratamente imballate, recanti ognuna un cartellino su cui era scritto il nome e la causa della morte del soggetto dal cui tronco erano state spiccate, facevano parte della spedizione che proveniva dall’Italia. Da Roma per la precisione, e dirette ad una struttura americana che si occupa di ricerche anatomiche. Le diciotto teste erano etichettate sotto la dizione “campioni umani”. La notizia è stata data dal Time, che ha ripreso la notizia di un’agenzia americana e che fino ad ora non era apparsa sui giornali italiani. E’ una di quelle notizie che fanno rabbrividire riportandoci indietro di secoli, allorché i custodi cimiteriali vendevano i poveri resti riesumati subito dopo i funerali, a presunti uomini di scienza o a maghi e stregoni che li usavano per i propri scopi.

Questi inconsapevoli “donatori” chi erano in realtà? La domanda suona inquietante e senza dubbio merita si trovino delle risposte. Tutti conosciamo i loschi traffici d’organi ma non ci era ancora noto che esistesse il traffico di pezzi di cadavere. Stephen King potrebbe prendere spunto da questo fatto per uno dei suoi romanzi dell’orrore...