Nobel per la pace all'Unione europea: proseguire nei successi, affrontare i problemi dei diritti umani
Nel giorno in cui i leader delle tre istituzioni dell'Unione europea hanno ricevuto il premio Nobel per la pace, Amnesty International ha riconosciuto il contributo dato alla pace, negli ultimi 55 anni, da questo organismo ma ha rilevato come i successi del passato siano sotto crescente minaccia.
Amnesty - "L'atto di genio di trasformare le spade in aratri è stato alla base del più duraturo progetto di pace in Europa, un progetto fondato intorno al rispetto dei diritti umani e del primato della legge" - ha dichiarato Nicolas Beger, direttore dell'ufficio di Amnesty International presso le istituzioni europee. "I leader dell'Unione europea non devono però limitarsi a gloriarsi del passato. La xenofobia e l'intolleranza sono in crescita in tutt'Europa e sempre più leader politici stanno promuovendo, ottenendo sempre maggiore consenso, messaggi ostili ai musulmani, ai rom, ai migranti e alle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuate. L'Europa corre il rischio di dimenticare alcune lezioni apprese a duro prezzo dal suo passato, sull'importanza di non mettere da parte i diritti umani e il primato della legge, che proteggono le persone dalla persecuzione" - ha sottolineato Beger.
Per tutelare i successi che il Nobel per la pace ha riconosciuto, Amnesty International ha chiesto all'Unione europea che la difesa dei diritti umani all'interno dei suoi confini sia un elemento centrale della sua azione, in grado di contrastare la diffusa discriminazione per motivi di etnia, religione, orientamento sessuale e identità di genere, la mancata tutela dei diritti dei migranti e dei rifugiati e l'altrettanto grave discriminazione nei confronti dei rom.
Amnesty - "L'atto di genio di trasformare le spade in aratri è stato alla base del più duraturo progetto di pace in Europa, un progetto fondato intorno al rispetto dei diritti umani e del primato della legge" - ha dichiarato Nicolas Beger, direttore dell'ufficio di Amnesty International presso le istituzioni europee. "I leader dell'Unione europea non devono però limitarsi a gloriarsi del passato. La xenofobia e l'intolleranza sono in crescita in tutt'Europa e sempre più leader politici stanno promuovendo, ottenendo sempre maggiore consenso, messaggi ostili ai musulmani, ai rom, ai migranti e alle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuate. L'Europa corre il rischio di dimenticare alcune lezioni apprese a duro prezzo dal suo passato, sull'importanza di non mettere da parte i diritti umani e il primato della legge, che proteggono le persone dalla persecuzione" - ha sottolineato Beger.
Per tutelare i successi che il Nobel per la pace ha riconosciuto, Amnesty International ha chiesto all'Unione europea che la difesa dei diritti umani all'interno dei suoi confini sia un elemento centrale della sua azione, in grado di contrastare la diffusa discriminazione per motivi di etnia, religione, orientamento sessuale e identità di genere, la mancata tutela dei diritti dei migranti e dei rifugiati e l'altrettanto grave discriminazione nei confronti dei rom.
| Tweet |

Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.