L’opera di Gabriele Salati è un tentativo ben riuscito di promuovere il turismo responsabile e valorizzare le biodiversità presenti sul territorio italiano


Dal mese di ottobre è disponibile presso le maggiori librerie italiane il nuovo libro di Gabriele Salari “Guida segreta ai paradisi naturali d’Italia”, Newton Compton Editori. Come si deduce dal titolo, il libro si presenta come un comodo manuale consultabile da chi vuole intraprendere un viaggio, una gita o una semplice passeggiata alla scoperta degli splendidi tesori naturalistici del nostro Paese. L’intento di Salari è di condurre il lettore alla scoperta di alcuni itinerari a volte conosciuti, a volte meno, e insegnare a riconoscere quelle bellezze che fanno della nostra terra una delle più belle al mondo.

Come sottolinea lo stesso autore, l’Italia è infatti il Paese che possiede il maggior numero di siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità. Se poi consideriamo la quantità e l’eterogeneità dei paradisi naturali, ecco che lo Stivale si mostra per quello che è: una terra di sconvolgente bellezza. Dello stesso parere non poteva non essere Fulco Pratesi, noto giornalista, ambientalista e fondatore del WWF, a cui è stata affidata la prefazione. Le illustrazioni, che donano al libro un tocco di leggerezza e di colore, sono invece a cura di Emiliano Tanzillo.

Pensata per essere facilmente consultabile, la guida è organizzata per Regioni, disposte in ordine alfabetico; si parte quindi dall’Abruzzo per arrivare al Veneto. Un lavoro di tal fatta si presta a soddisfare un pubblico di lettori davvero ampio: per gli appassionati di trekking per esempio la guida offre una vasta gamma di itinerari mozzafiato integrati da consigli vari e indicazioni per i rifugi; gli amanti della canoa o dello snorkeling possono invece scoprire diversi suggerimenti per percorrere fiumi o immergersi nei mari che circondano la nostra penisola; in definitiva, il libro è adatto a tutti coloro che amano incontrare ciò che madre natura ci ha riservato, in città o sulle alte vette delle montagne, al mare, in collina o sugli altopiani.

Tanti e variegati sono gli “ amici” che incontriamo durante questa affascinante escursione: il merlo acquaiolo nelle Gole del Sagittario o il camoscio in Val di Rose in Abruzzo, la farfalla Acanthobrahmaea, una rara specie di falena che vive nella Riserva naturale di Grotticelle in Basilicata, il lupo della Sila in Calabria, le murene in Campania, il cervo, fiore all’occhiello del Bosco della Mesola in Emilia Romagna; non mancano i caprioli del Parco regionale del monte Antola o i cetacei in Liguria, caprioli, camosci e stambecchi in Lombardia e tanti altri “amici” ancora che lasceremo scoprire alla curiosità del lettore.

Un lavoro completo ed originale in cui l’autore riesce ad accordare l’interesse del lettore più esigente, alla ricerca continua di “paradisi segreti”, con quello del cittadino più godereccio, meno propenso a paesaggi estremi ma pur sempre attratto dalle bellezze paesaggistico-gastronomiche della nostra bella Italia.