È pronta la bozza di nuova Costituzione dello Zimbabwe che dovrebbe essere sottoposta a referendum nei prossimi mesi

Misna - Il documento è il frutto di un complesso negoziato fra i partiti del governo di unità nazionale nato dalla crisi politica e dalle violenze che avevano segnato le elezioni del 2008. La bozza, riferisce oggi il quotidiano The Herald, è stata consegnata dai responsabili della commissione interpartitica che l’ha redatta negli uffici politici dello Zanu-Pf del presidente Robert Mugabe e del Movimento per il cambiamento democratico del primo ministro Morgan Tsvangirai (Mdc-T). Secondo le anticipazioni della stampa di Harare, una delle novità contenute nel testo è l’elezione di un vice-presidente che, in caso di decesso o grave impedimento del capo dello Stato, assumerebbe la guida del paese fino al voto successivo. A questa previsione costituzionale i giornali dello Zimbabwe danno ampio risalto perché Mugabe, al potere dal 1980, ha già 87 anni e secondo alcune fonti avrebbe problemi di salute. A suscitare l’interesse della stampa sono anche altri articoli del progetto di Costituzione. The Zimbabwean sottolinea che il nuovo testo elimina la pena di morte, ma soltanto per le donne e gli uomini con meno di 21 anni o più di 70.

L’approvazione di una nuova Carta fondamentale per via referendaria è prevista dall’accordo politico all’origine del governo di unità nazionale. Alle ultime elezioni, contestate dai partiti di opposizione, la conferma di Mugabe si era accompagnata alla affermazione dell’Mdc-T come partito di maggioranza relativa in parlamento.