Rudiger Grupe, presidente delle ferrovie tedesche, afferma che in Italia i treni non potranno viaggiare oltre i 250 chilometri all'ora

E-ilmensile - Se il dibattito sull’alta velocità in Germania, in particolare sul progetto ferroviario Stuttgart 21 si era risolto con il referendum che aveva visto vincere il fronte favorevole alla costruzione della ferrovia, ora, nel Paese si torna a parlare di Tav. In un’intervista al periodico Wirtschaftswoche il presidente delle ferrovie tedesche, Rudiger Grube, ha annunciato che la prossima generazione degli Ice, gli Etr 500 italiani, non potrà più continuare a viaggiare a 300 chilometri orari.

La velocità massima consentita saranno i 250 chilometri all’ora. “Per la Germania la velocità di 250 chilometri all’ora è più che sufficiente tanto più che le tratte dove gli Ice possono raggiungere i 300 all’ora sono solo due: Colonia-Francoforte e Norimberga-Ingolstadt”, ha detto Grube. L’abbassamento della velocità anche di solo 50 chilometri orari farebbe diminuire anche il costo di produzione e di manutenzione dei treni. Il presidente delle ferrovie tedesche ha ricordato come viaggiare a minor velocità ridurrebbe anche i ritardi dovuti al traffico e renderebbe più facile il rispetto delle coincidenze.