Il nuovo capo dello Stato in Yemen è ufficialmente Abde Rabbo Mansur Hadi, ex vicepresidente e unico candidato alle elezioni andate in scena nei giorni scorsi. Nonostante questo, il potere del suo predecessore Ali Abddullah Saleh, in carica per 33 anni, non è affatto finito. L’uscita dalla scena politica, infatti, sarebbe solo formale, poiché tutti i suoi figli e parenti restano in posti di comando del paese.

E-ilmensile - La stampa yemenita ha sottolieato come la caduta di Saleh sia molto diversa rispetto a quella degli altri capi di stato arabi, che hanno pagato a caro prezzo le rivolte dello scorso anno. In cima alla lista dei familiari dell’ex presidente yemenita ancora saldamente al potere c’è suo figlio maggiore, Ahmad Ali Abdullah Saleh, ancora a capo della Guardia repubblicana e delle forze speciali. C’è poi il nipote di Saleh, Yahya Mohammed Abdullah Saleh, a capo delle forze di sicurezza centrali.

Un secondo nipote, Tareq Mohammed Abdullah Saleh, è invece capo della guardia personale del capo di stato. Un terzo nipote, Ammar Mohammed Abdullah Saleh, è quindi vice direttore della polizia. Oltre a questi, molti nipoti e familiari delle varie mogli del presidente controllano ampie fette dello stato, soprattutto per quello che riguarda le forze armate.

La protesta nelle piazze dello Yemen, dunque, proseguono con l’obiettivo di ottenere le dimissioni di tutti i parenti del presidente uscente. Diversi osservatori, comunque, ritengono in nuovo presidente Hadi la persona giusta per aiutare il paese a intraprendere un cammino democratico.