I personaggi della famiglia Simpson, protagonisti del celebre cartone animato statunitense, ledono la moralità delle giovani generazioni iraniane, pertanto è stata vietata la vendita in Iran dei pupazzi che li ritraggono. Lo ha annunciato l’agenzia che vigila sui giocattoli con cui possono giocare i bambini in Iran.

E-ilmensile - “Le bambole dei Simpson promuovono una serie di cartoni di cui alcuni episodi sono censurati persino in Europa e in America”, ha detto al giornale Sharq Mohammad Hossein Farjoo, responsabile delle politiche dell’Istituto per lo sviluppo intellettuale dei bambini e dei giovani di Teheran. Homer, Bart e la loro famiglia dunque hanno raggiunto ieri la Barbie fra i giocattoli occidentali colpiti dalle misure restrittive di Teheran. La figura della bambola e i suoi vestitini e accessori è ritenuta infatti da Teheran offensiva nei confronti della moralità pubblica, che richiede che la donna si presenti in pubblico avvolta da abiti lunghimore .

Mentre alcuni supereroi americani sono ancora i benvenuti in Iran perché combattono in favore degli oppressi, come Superman e Spiderman, gli egocentrici e irreligiosi Simpson sono invece da bandire “perché promuovono la cultura occidentale”, ha detto ancora Farjoo.