Con lo scopo di riconquistare un mercato strategico per il settore turistico nazionale, la Tunisia sta prendendo parte al Salone mondiale del turismo che si è aperto ieri a Madrid, in Spagna. Guidata dal ministro del Turismo, Elyes Fakhfakh, la delegazione tunisina è formata da operatori del settore, imprenditori e responsabili politici.

Agenzia Misna - Fakhfakh – riferisce l’agenzia di stampa Tap – ha già incontrato il ministro di Industria, energia e turismo spagnolo, José Manuel Soria: i due hanno valutato opportunità di cooperazione alla luce dei cambiamenti politici avvenuti nell’ultimo anno in Tunisia. Il ministro spagnolo ha promesso investimenti e ricordato che sono una sessantina le aziende spagnole operative nel settore turistico in Tunisia. La presenza della Tunisia al Salone mondiale di Madrid – che riunisce fino a domani 10.000 espositori di 166 paesi oltre a 63.000 operatori del settore – ha soprattutto lo scopo di rimettere in marcia il flusso di turisti spagnoli verso il paese nordafricano che è stato uno di quelli che più degli altri ha risentito della fase di destabilizzazione seguita alla caduta dell’ex presidente Zine el Abidine Ben Ali facendo segnare un meno 78% di presenze. In assoluto, secondo stime correnti, nel 2011 il settore turistico ha fatto segnare un calo del 50% di ingressi rispetto al 2010.