L'India ha più affamati e sottonutriti dell'intera Africa, il suo rapido sviluppo cova un ingiustizia ed una diseguaglianza sociale crescente che esplode nella guerriglia maoista naxalita e nell'estremismo delle destra induista, eppure "la più grande democrazia del mondo" non rinuncia a sperperare risorse nella sua avventura militare-nucleare.
GreenReport - Oggi nella città di Bolshoi Kamen, nell'Estremo Oriente russo, Ajai Malhotra, ambasciatore indiano a Mosca, Roman Trotsenko, presidente di Osk il gruppo di costruzioni navali russo, e Ivan Gontcharenko, direttore aggiunto di Rosoboronexport, l'agenzia russa di esportazioni di armi, hanno dato il via al trasferimento del sommergibile nucleare Nerpa (nella foto) all'India. In realtà si tratta di un "affitto" di 10 anni per il quale l'India pagherà 920 milioni di dollari.
Il Nerpa è un sottomarino lungo 110 metri che monta un reattore Ok-650M da 190 MW, che ha un'autonomia di 100 giorni e può scendere fino a 600 metri di profondità.
Un progetto avviato nel 1976, in piena epoca sovietica e perfezionato nel 1980. Solo tra il 1983 e il 1993 sono stati messi in cantiere 20 sottomarini nucleari Nerpa, 14 dei quali destinati alla marina militare dell'Urss, poi diventata Russa. Infatti è stato solo nel 2001 che il primo di questi sottomarini ha potuto innalzare la bandiera russa.
Ma questi grossi gingilli nucleari hanno una storia disgraziata: Il Nerpa doveva essere consegnato all'India nel 2008, ma una serie di incidenti e problemi tecnici hanno ritardato la cosa di ben 4 anni. Nel novembre 2008, durante un test del sommergibile, l'avvio accidentale di un sistema anti-incendio a base di freon, un gas molto tossico, uccise 20 persone a bordo del Nerpa destinato all'India. Ci sono voluti più di tre anni per riparare il sommergibile, fare nuovi test, e permettere agli indiani di innalzare la bandiera su questo mostro nucleare in affitto, in grado di lanciare 28 missili ed anche siluri e mine.
Il tutto nel tentativo di rompere l'equilibrio nucleare con il Pakistan ed all'interno del grande gioco dell'Asia centrale al quale da sempre partecipano russi, Indiani e gli ex colonizzatori europei, e che ora vede due nuovi giocatori: cinesi e statunitensi. Le folle di poveri e di affamati indiani e pakistani, impotenti e intossicati di nazionalismo, stanno a guardare questa partita nucleare che succhia le loro risorse e che potrebbe mettere fine alle loro vite.
GreenReport - Oggi nella città di Bolshoi Kamen, nell'Estremo Oriente russo, Ajai Malhotra, ambasciatore indiano a Mosca, Roman Trotsenko, presidente di Osk il gruppo di costruzioni navali russo, e Ivan Gontcharenko, direttore aggiunto di Rosoboronexport, l'agenzia russa di esportazioni di armi, hanno dato il via al trasferimento del sommergibile nucleare Nerpa (nella foto) all'India. In realtà si tratta di un "affitto" di 10 anni per il quale l'India pagherà 920 milioni di dollari.Il Nerpa è un sottomarino lungo 110 metri che monta un reattore Ok-650M da 190 MW, che ha un'autonomia di 100 giorni e può scendere fino a 600 metri di profondità.
Un progetto avviato nel 1976, in piena epoca sovietica e perfezionato nel 1980. Solo tra il 1983 e il 1993 sono stati messi in cantiere 20 sottomarini nucleari Nerpa, 14 dei quali destinati alla marina militare dell'Urss, poi diventata Russa. Infatti è stato solo nel 2001 che il primo di questi sottomarini ha potuto innalzare la bandiera russa.
Ma questi grossi gingilli nucleari hanno una storia disgraziata: Il Nerpa doveva essere consegnato all'India nel 2008, ma una serie di incidenti e problemi tecnici hanno ritardato la cosa di ben 4 anni. Nel novembre 2008, durante un test del sommergibile, l'avvio accidentale di un sistema anti-incendio a base di freon, un gas molto tossico, uccise 20 persone a bordo del Nerpa destinato all'India. Ci sono voluti più di tre anni per riparare il sommergibile, fare nuovi test, e permettere agli indiani di innalzare la bandiera su questo mostro nucleare in affitto, in grado di lanciare 28 missili ed anche siluri e mine.
Il tutto nel tentativo di rompere l'equilibrio nucleare con il Pakistan ed all'interno del grande gioco dell'Asia centrale al quale da sempre partecipano russi, Indiani e gli ex colonizzatori europei, e che ora vede due nuovi giocatori: cinesi e statunitensi. Le folle di poveri e di affamati indiani e pakistani, impotenti e intossicati di nazionalismo, stanno a guardare questa partita nucleare che succhia le loro risorse e che potrebbe mettere fine alle loro vite.
| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.