Un appello a tagliare in modo drastico le spese militari, in particolare rivendendo l’accordo per l’acquisto di 131 cacciabombardieri tipo F35, è stato rivolto oggi dal movimento cattolico Pax Christi.

Agenzia Misna - In una nota firmata da monsignor Giovanni Giudici, presidente della sezione italiana del movimento, si esprime soddisfazione per la rottura almeno sui giornali dell’“assordante silenzio” che copriva il progetto. “Anche per noi – sottolinea monsignor Giudici – vale l’invito a intraprendere una strada diversa orientando ogni scelta alla via esigente e necessaria della pace; esigiamo un ripensamento di queste spese militari con un serio dibattito in parlamento”.

Nella nota si evidenzia il paradosso di spendere circa 15 miliardi di euro per 131 cacciabombardieri “nel panorama drammatico” di una crisi economica “che impone sacrifici a tutti”. Secondo monsignor Giudici, “cancellare questo progetto è ancora più necessario in un tempo di crisi che è già molto pesante soprattutto per le famiglie e per i più poveri e che non sembra invece toccare i grandi investimenti per le armi”.