Ad Haiti continua l’impegno della Caritas per portare aiuto alla popolazione a quasi due anni dal terribile terremoto che il 12 gennaio 2010 ha colpito il Paese, provocando circa 230 mila vittime, oltre 300 mila feriti e un milione e mezzo di senza tetto.
Radio Vaticana - Le generose offerte venute da tutto il mondo in questi due anni hanno permesso all’organizzazione caritativa cattolica di realizzare numerosi progetti per la ricostruzione del Paese – dove il 90% delle infrastrutture sono state distrutte dal sisma - e per migliorare le condizioni di vita della popolazione. Dopo gli interventi per l’emergenza (distribuzione di cibo, acqua potabile, medicine, tende e altri generi di prima necessità), la Caritas si è concentrata sui progetti a lungo termine.
A cominciare dalla ricostruzione: migliaia di case sono state ricostruite, il che, come sottolinea Caritas Haiti, rappresenta da sola “una vittoria sul terremoto e un nuovo inizio per le famiglie più vulnerabili”. Un’altra priorità è stata quella di permettere un migliore accesso della popolazione all'assistenza e alle strutture sanitarie, una priorità che si è fatta pressante dopo l’epidemia di colera che ha colpito l’isola nell’ottobre 2010. Ma l’impegno dell’organizzazione ha riguardato anche l’educazione: la Caritas ha finanziato la ricostruzione di numerose scuole e diversi programmi per promuovere l’accesso all’educazione di base dei bambini più poveri. A questo vanno varie iniziative per dare assistenza psicologica alle persone traumatizzate dalla catastrofe, a cominciare dai bambini; progetti di sostegno agli agricoltori per prevenire la malnutrizione; aiuti agli anziani soli e programmi per promuovere la piccola imprenditoria femminile. (L.Z.)
Radio Vaticana - Le generose offerte venute da tutto il mondo in questi due anni hanno permesso all’organizzazione caritativa cattolica di realizzare numerosi progetti per la ricostruzione del Paese – dove il 90% delle infrastrutture sono state distrutte dal sisma - e per migliorare le condizioni di vita della popolazione. Dopo gli interventi per l’emergenza (distribuzione di cibo, acqua potabile, medicine, tende e altri generi di prima necessità), la Caritas si è concentrata sui progetti a lungo termine.A cominciare dalla ricostruzione: migliaia di case sono state ricostruite, il che, come sottolinea Caritas Haiti, rappresenta da sola “una vittoria sul terremoto e un nuovo inizio per le famiglie più vulnerabili”. Un’altra priorità è stata quella di permettere un migliore accesso della popolazione all'assistenza e alle strutture sanitarie, una priorità che si è fatta pressante dopo l’epidemia di colera che ha colpito l’isola nell’ottobre 2010. Ma l’impegno dell’organizzazione ha riguardato anche l’educazione: la Caritas ha finanziato la ricostruzione di numerose scuole e diversi programmi per promuovere l’accesso all’educazione di base dei bambini più poveri. A questo vanno varie iniziative per dare assistenza psicologica alle persone traumatizzate dalla catastrofe, a cominciare dai bambini; progetti di sostegno agli agricoltori per prevenire la malnutrizione; aiuti agli anziani soli e programmi per promuovere la piccola imprenditoria femminile. (L.Z.)
| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.