Nella ‘Giornata mondiale della biodiversità' celebrata il 22 maggio scorso, la Sicilia ha dato il benvenuto all'Osservatorio della biodiversità dell'ambiente marino e terrestre.
Almanacco della Scienza - CNR - La struttura è frutto dell'accordo di programma siglato tra Cnr, dipartimento dell'Ambiente della Regione Siciliana, Agenzia regionale protezione dell'ambiente e Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale. Sede dell'osservatorio è l'ex tonnara di Capo Granitola, in provincia di Trapani, che dal 2010 ospita l'Istituto per l'ambiente marino costiero (Iamc) del Cnr, sulla base di un protocollo d'intesa con l'assessorato Territorio e ambiente della Regione Sicilia. La realizzazione dell'Osservatorio è finalizzata a un'attività di sperimentazione e ricerca sulla biodiversità nel territorio siciliano per un uso sostenibile delle risorse naturali e per la valorizzazione delle risorse paesaggistico-ambientali: oltre alla ex tonnara è previsto anche l'utilizzo delle sedi degli altri enti coinvolti sul territorio regionale.
"L'accordo rappresenta un risultato importante sotto molti punti di vista: per la ricerca, la valorizzazione e conservazione delle risorse naturali e paesaggistiche e il loro uso sostenibile e per la diffusione delle conoscenze scientifiche", afferma il direttore del Dipartimento Terra e ambiente del Cnr, Enrico Brugnoli. "Capo Granitola costituisce un ambiente marino e costiero di notevole interesse naturalistico, e questo accordo consentirà di realizzare attività importanti. Altro elemento fondamentale è la posizione strategica di Capo Granitola che può rappresentare un centro di eccellenza internazionale per questi argomenti, ponendosi come ponte con i paesi del nord Africa".
Le risorse stanziate dalla Regione nell'ambito del programma Fesr Sicilia 2007-2013, ammontano a otto milioni di euro. "La Regione avrà per la prima volta uno strumento operativo nel campo della ricerca scientifica di rilievo strategico. Obiettivo dell'accordo di programma è infatti creare una sinergia tra le migliori competenze e professionalità nell'ambito ambientale, anche marino", spiega l'assessore regionale al territorio e ambiente Gianmaria Sparma.
Il coinvolgimento di Ispra e Arpa, infine, aumenta il grado di autorevolezza tecnico-scientifica della struttura, in accordo con gli obiettivi della strategia nazionale di tutela della biodiversità varata dal Governo.
Fonte: Enrico Brugnoli , Dipartimento Terra e ambiente del Cnr, tel. 06/49933836 , email direttore@dta.cnr.it
Almanacco della Scienza - CNR - La struttura è frutto dell'accordo di programma siglato tra Cnr, dipartimento dell'Ambiente della Regione Siciliana, Agenzia regionale protezione dell'ambiente e Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale. Sede dell'osservatorio è l'ex tonnara di Capo Granitola, in provincia di Trapani, che dal 2010 ospita l'Istituto per l'ambiente marino costiero (Iamc) del Cnr, sulla base di un protocollo d'intesa con l'assessorato Territorio e ambiente della Regione Sicilia. La realizzazione dell'Osservatorio è finalizzata a un'attività di sperimentazione e ricerca sulla biodiversità nel territorio siciliano per un uso sostenibile delle risorse naturali e per la valorizzazione delle risorse paesaggistico-ambientali: oltre alla ex tonnara è previsto anche l'utilizzo delle sedi degli altri enti coinvolti sul territorio regionale."L'accordo rappresenta un risultato importante sotto molti punti di vista: per la ricerca, la valorizzazione e conservazione delle risorse naturali e paesaggistiche e il loro uso sostenibile e per la diffusione delle conoscenze scientifiche", afferma il direttore del Dipartimento Terra e ambiente del Cnr, Enrico Brugnoli. "Capo Granitola costituisce un ambiente marino e costiero di notevole interesse naturalistico, e questo accordo consentirà di realizzare attività importanti. Altro elemento fondamentale è la posizione strategica di Capo Granitola che può rappresentare un centro di eccellenza internazionale per questi argomenti, ponendosi come ponte con i paesi del nord Africa".
Le risorse stanziate dalla Regione nell'ambito del programma Fesr Sicilia 2007-2013, ammontano a otto milioni di euro. "La Regione avrà per la prima volta uno strumento operativo nel campo della ricerca scientifica di rilievo strategico. Obiettivo dell'accordo di programma è infatti creare una sinergia tra le migliori competenze e professionalità nell'ambito ambientale, anche marino", spiega l'assessore regionale al territorio e ambiente Gianmaria Sparma.
Il coinvolgimento di Ispra e Arpa, infine, aumenta il grado di autorevolezza tecnico-scientifica della struttura, in accordo con gli obiettivi della strategia nazionale di tutela della biodiversità varata dal Governo.
Fonte: Enrico Brugnoli , Dipartimento Terra e ambiente del Cnr, tel. 06/49933836 , email direttore@dta.cnr.it
| Tweet |
Nicolò Renna, chitarrista palermitano, sbanca il web con il suo singolo Breathing. Lo abbiamo incontrato a Palermo. L'intervista di Paolo A.Magrì
Domenico Fioravanti, la Leggenda di Sydney 2000. Una vita da rincorrere a bracciate.Il ranista, prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Sydney 2000, intervistato da Emanuela Biancardi.
"L'intelligenza umana è la nostra principale risorsa". Parla Ermete Realacci, tra attivismo e sfide economiche
mons. Luigi Negri, Arcivescovo di Ferrara, intervistato per LPL News 24 da Patrizio Ricci su politica europea ed immigrazione.
Max Cavallari della coppia 'I Fichi d'India', intervistato per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Laura Efrikian, Attrice, scrittrice, promotrice di 'Laura For Afrika', intervistata per LPL News 24 da Emanuela Biancardi.
Patty Pravo festeggia cinquant’anni di successi intramotabili nel mondo della musica, tirando fuori ancora una volta pezzi da ‘90. Intervista di S. Santullo
Sergio Caputo celebra i trent’anni di “ Un Sabato Italiano”, con un nuovo omonimo album. Intervista a Sergio Caputo, di Simona Santullo
Sono presenti 0 commenti
Inserisci un commento
Gentile lettore, i commenti contententi un linguaggio scorretto e offensivo verranno rimossi.