mercoledì, dicembre 22, 2010
Con 109 voti a favore e 41 contro l’Assemblea generale dell’Onu riunita in sessione plenaria ha approvato per la terza volta una moratoria universale della pena di morte.

Agenzia Misna - Il voto è stato accolto positivamente da organizzazioni di difesa dei diritti umani particolarmente impegnate nella lotta alla pena di morte in quanto segna un passo avanti verso la sua completa abolizione. “Il numero crescente dei paesi co-sponsor e il voto favorevole di paesi come Somalia, Mongolia, Maldive, Vanuatu e Bhutan, in passato contrari, segnano in maniera concreta l’indebolimento della pena capitale” ha detto Mario Marazziti, portavoce della Comunità di Sant’Egidio, con sede a Roma. La prima moratoria era stata approvata nel 2007 con 104 voti favorevoli, poi rinnovata nel 2008 con il consenso di 106 paesi. La votazione avvenuta ieri pomeriggio a New York è stata anche segnata da 35 astensioni e sette assenze, mentre a confermare la propria contrarietà sono stati Cina, Stati Uniti, Yemen, Arabia Saudita, Iran, Afghanistan e in Africa Sudan, Egitto, Etiopia, Uganda e Zimbabwe.

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