domenica, dicembre 12, 2010
Le chiamano le “suore blu”, le sorelle del Movimento contemplativo missionario di padre de Foucauld, che nei locali della chiesa De Mazenod a Dhaka, nel Bangladesh, gestiscono un ambulatorio che fornisce assistenza medica ai bisognosi di tutte le religioni.

Radio Vaticana - Lo racconta all'agenzia AsiaNews, Jesmin, una giovane musulmana mamma di Sanjida, bimba di sei anni rimasta paralizzata in seguito a una grave forma di dissenteria e che solo le suore hanno accettato di curare. “Mentre la maggior parte della gente si tiene lontana dalla mia bambina – è la testimonianza della donna che ora è volontaria nel centro – queste sorelle la amano come la amo io”. Le suore, infatti, non aspettano che poveri e malati le cerchino, ma li vanno a trovare negli slum degradati della aree circostanti: “Ci facciamo un po’ carico della loro sofferenza – dice suor Emilia, una religiosa italiana – siamo testimoni di Cristo vivente che è venuto per loro, perché possano avere una nuova vita”. Il Movimento è stato fondato da padre Andrea Gasparino a Cuneo nel 1951; oggi è presente con 40 fraternità in tutto il mondo ed è attivo in 11 Paesi tra cui il Bangladesh, dove conta tre comunità: una a Dhaka e due a Khulna.

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